“Neanche con un fiore”, a Vicenza un mese di iniziative contro la violenza sulle donne. Il 24 novembre un grande evento in Piazza dei Signori

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La presentazione dell'iniziativa
La vicesindaco Isabella Sala durante la presentazione dell'iniziativa

Incontri, spettacoli, laboratori, visite, mostre e molto altro ancora: sono una trentina gli eventi, riuniti sotto il titolo “Neanche con un fiore”, che avranno luogo a Vicenza dal 12 novembre al 10 dicembre con l’obiettivo di favorire momenti di riflessione e azione contro la violenza di genere, in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro la donna.

Quest’anno l’iniziativa, promossa dall’assessorato alle pari opportunità in collaborazione con la Consulta per le politiche di genere e diverse realtà del territorio, oltre ai vari appuntamenti realizzati dalle singole associazioni, proporrà anche un grande evento collettivo, che si terrà domenica 24 novembre in piazza dei Signori con tutte le realtà coinvolte.

A presentare “Neanche con un fiore” sono state la vicesindaca con delega alle pari opportunità Isabella Sala, insieme a Carla Spessato, presidente di Come un incantesimo e coordinatrice degli eventi del 24 novembre. Hanno partecipato anche numerose rappresentanti delle associazioni coinvolte.

La vicesindaca Sala ha spiegato che l’appuntamento del 24 novembre è legato al desiderio di creare un cuore, un punto d’incontro per tutti coloro che parteciperanno alle iniziative: «E il cuore – ha dichiarato – non poteva essere che piazza dei Signori, dove lo scorso anno una moltitudine di persone si è riunita per ricordare Giulia Cecchettin. In piazza arriveremo nel pomeriggio di domenica 24 con la tradizionale marcia silenziosa; a seguire, una musica creata per Giulia dal compositore Massimiliano Greco, scandirà un flash-mob di ragazze e ragazzi che evocheranno La Valigia di Caterina, il progetto dedicato alle donne che, uscite dal circuito della violenza, devono ricominciare da sé».

Sala ha anche spiegato il titolo “Neanche con un fiore”: « Abbiamo voluto ricordare lo slogan donatoci da una persona che ci ha lasciato negli scorsi mesi, coniato per la campagna di comunicazione del 5×1000 per il sostegno al Centro antiviolenza. Si tratta di Riccardo Facci, ci ha accompagnato per due stagioni allora, con immagini di grande forza e bellezza. Non è più con noi, ma in noi sono i ricordi e la gratitudine della città, per la sua generosità nell’accompagnarci un tema che, a vari anni di distanza, non smette di interrogare, smuovere e speriamo muovere le nostre coscienze».

Programma 24 novembre

L’evento di domenica 24 novembre si snoderà, dalle 10 alle 19.00, tra piazza dei Signori, Loggia del Capitaniato, salone degli Zavatteri, la Chiesa di Santa Maria dei Servi e piazza Biade. Le iniziative puntano alla raccolta di fondi da destinare all’acquisto del mobilio per uno dei cinque appartamenti di prima accoglienza destinati a donne vittime di violenza.

Tra gli eventi previsti, oltre alla Marcia silenziosa e alla coreografia in memoria di Giulia Cecchettin, ci saranno la presentazione in Loggia del Capitaniato dello Sportello d’ascolto “Il Filo Sottile”, a cura di Donna chiama donna, oltre ad un allestimento a cura di Come un incantesimo “Stella, un luogo sicuro e rassicurante”, uno spazio di raccolta fondi con opere di Edoardo Maria Maggiolo e creazioni artistiche realizzate da Bizzart e Caritas.

Non mancheranno i momenti che uniscono intrattenimento e riflessione, diversi progetti di aiuto concreto alle donne, proiezione di documentati e letture a tema. Sarà presente anche la Questura di Vicenza con un gazebo nell’ambito della campagna “Questo non è Amore”.

Alla chiesa dei Servi si terrà una preghiera ecumenica dal titolo “Mai più”, a cura di associazione C.D.S. Presenza Donna, in partenariato con la Chiesa evangelica metodista, Centro culturale San Paolo.

Gli altri appuntamenti

Davvero numerosi gli eventi di sensibilizzazione, che partiranno il 12 novembre al polo giovani B55 con l’incontro interattivo, a cura di Sebastiano Zanetti e Alice Xotta, “Make love: Amore, Sessualità e Rispetto per imparare ad amare in modo sano”. Il Polo B55 ospiterà poi diversi altri incontri.

Tra i tanti appuntamenti che si susseguiranno, ci saranno mostre e installazioni di panchine rosse, mercatini artigianali, incontri a tema al centro civico di via Turra e ai Chiostri di Santa Corona, concerti al Teatro Comunale, momenti speciali al Cinema Odeon, anche un evento di fitness benefico al Palazzetto dello sport.

Inoltre dal 23 al 30 novembre grazie alla collaborazione con alcuni panifici cittadini saranno distribuiti circa 1000 sacchetti di carta recanti la scritta “Per molte donne la violenza è pane quotidiano. Non restare nell’ombra. Chiama il 1522”. Iniziativa a cura di Sintesi aps.

In piazza San Lorenzo le Guide Turistiche, con la guida turistica abilitata Francesca Marini, proporranno il tour “Le Donne di Vicenza”.

25 novembre

Il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, le iniziative si aprono al Da Schio: Prefettura e Ufficio Scolastico Territoriale, in partenariato con Rete contro la Violenza sulle Donne Ambito Ulss 8 Berica, danno avvio ad un ciclo di incontri rivolti alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della provincia. Si prosegue al cinema Odeon con la proiezione “Costruire Alleanze. Nuove relazioni contro la violenza sulle donne”.

Nelle pagine dedicate di Viva, si troveranno maggiori informazioni sulle iniziative per il 24 e 25 novembre. Qui il Comunicato ufficiale del Comune di Vicenza.