La storia sino ad oggi non ci ha delusi, autocrati, tiranni, despoti e persino e dittatori saliti al potere sotto la spinta e il consenso delle folle alla cui pancia avevano saputo sapientemente parlare, dalle stesse folle sono sempre stati poi scacciati e schiacciati. Le pance, quando le riempi di immondizia, all’inizio sono felici, si sentono pasciute e, in fondo, coccolate. Ma l’immondizia con il tempo fermenta, causa crampi dolorosi, nauseabonde trombette (così Dante), e un violento bisogno di… liberazione.
Ovviamente ci sono pance che reagiscono prima e altre che impiegano più tempo. Nel caso di Trump hanno impiegato i tempi, e i modi, della democrazia. Meglio di niente.
Nel ’68 si sosteneva che una risata avrebbe seppellito il sistema, oggi ci accontentiamo di una flatulenza che seppellisce un tycoon.
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Questa settimana scrivono: Bruno Gambarotta, Abba Filippo Perin, Peppino Ortoleva e Pier Paolo Strona