Neve, ordinanza Rucco: “cittadini puliscano marciapiedi per la salvaguardia dell’incolumità dei pedoni”

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Il Comune di Vicenza ha emesso oggi un’ordinanza per emergenza neve per la salvaguardia dell’incolumità dei pedoni e per garantire la sicurezza di chi percorre le strade, con particolare attenzione per le fasce deboli della popolazione.

Durante o dopo precipitazioni nevose di rilevante entità, i proprietari di tutti gli edifici prospicienti le aree soggette al pubblico passaggio, coloro che dimorano negli stabili, i conduttori, i portieri e custodi o gli inquilini sono invitati a collaborare per sgomberare i tratti di marciapiede ed i passaggi pedonali lungo il confine dei fabbricati di proprietà, tenendo libero uno spazio minimo utile al passaggio pedonale.

Gli stessi sono invitati a raccogliere la neve sul bordo del marciapiede o della banchina e, comunque, ad attivarsi affinché la neve non invada gli attraversamenti pedonali e ostruisca gli scarichi e i pozzetti stradali.

Inoltre, non devono gettare acqua o altri liquidi che possano causare la formazione di ghiaccio né tanto meno la neve raccolta dalle aree private sui marciapiedi, sui passaggi pedonali o sulla sede stradale.

Gli stessi devono adottare tutte le misure necessarie ad impedire la caduta di neve e ghiaccio dai tetti e dalle parti degli immobili sporgenti sul suolo pubblico, al fine di evitare pericoli e danni a persone e cose.

Proprietari e conduttori di immobili devono provvedere al taglio dei rami degli alberi esistenti sulle proprietà private e sporgenti sul suolo pubblico, se pericolanti.

Il Comune invita le persone con disabilità, gli anziani e coloro che risultano impossibilitati ad intervenire a contattare il numero 0444545311 (polizia locale) per richiedere l’intervento da parte della protezione civile comunale.

I conducenti sono, inoltre, invitati a spostare i propri veicoli in modo tale da non ostacolare le operazioni delle macchine spargitrici e sgombraneve evitando, nei limiti del possibile, la sosta lungo le pubbliche vie.

Un ulteriore invito è rivolto alla cittadinanza a far uso dei mezzi di trasporto privati solamente nei casi di effettiva necessità, prediligendo, per gli spostamenti in ambito urbano, i mezzi pubblici.