Il festival New Conversations–Vicenza Jazz torna come ogni anno dal 1995 e rinnova l’appuntamento della città con il popolare genere musicale americano. Il calendario della nuova edizione, come sempre in maggio, inizia mercoledì 10 per concludersi sabato 20, un arco temporale di undici giorni in cui si sviluppa un vastissimo programma di eventi, non solo concerti, che saranno ospitati da teatri, locali pubblici, antichi palazzi, chiese, musei, cinema, librerie della città, che caratterizza Vicenza Jazz come festival diffuso sul territorio.
L’edizione 2023 è stata presentata in una conferenza stampa che si è tenuta in Sala Stucchi di Palazzo Trissino-Baston, sede del Comune di Vicenza, con la partecipazione del sindaco Francesco Rucco e dell’assessore alla cultura Simona Siotto, del direttore artistico Riccardo Brazzale, della vicesegretaria del Teatro Comunale Marianna Giollo e di Luca Trivellato, fondatore e coproduttore del festival oltre che vicepresidente dell’Orchestra Teatro Olimpico e consigliere della Società del Quartetto.
La squadra che organizza Vicenza Jazz è stata completamente confermata: il Comune è il promotore in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, Trivellato Mercedes Benz è coproduttore oltre che sponsor, al maestro Brazzale (storico fondatore del festival) è affidata la direzione artistica. Sponsor principale è il Gruppo Agsm Aim e Acqua Recoaro quello tecnico.
Quest’anno Vicenza Jazz ha come tema principale la donna e, infatti, l’edizione 2023 ha come titolo “The other side, l’altra metà del jazz”. Sarà, quindi un omaggio al mondo femminile di questo genere, con la presenza di importanti artiste italiane e straniere, soprattutto delle ultime generazioni, come le americane Nicole Mitchell, Myra Melford e Rachel Eckrotht, la pianista greca Tania Giannouli, le francesi Anne Paceo e Joelle Leandre, molte musiciste e interpreti italiane a iniziare da Zoe Pia.
Nel programma che comprende oltre cento concerti non mancheranno anche grandi presenze maschili: Abdullah Ibrahim, Jan Garbarek in quartetto con Trilok Gurtu, Marc Ribot, Donny McCaslin e Hamid Drake, il quartetto di Fabrizio Bosso e Rosario Giuliani, il duo di Danilo Rea e Michel Godard.
Ci sarà un’anteprima di New Conversation, il 30 aprile, in occasione della Giornata internazionale Unesco del jazz: al Teatro Comunale di Thiene andrà in scena un prologo musicale e teatrale dedicato a Pier Paolo Pasolini con la Lydian Sound Orchestra e le voci narranti Anna Zago e Paolo Rozzi.
Il primo appuntamento al femminile è in calendario lunedì 15 maggio alle 21 nel Ridotto del Teatro Comunale, dove si esibiranno prima la pianista Tania Giannouli e, a seguire, la batterista e vocalist Anne Paceo, entrambe accompagnate dalle proprie band.
Martedì 16, sempre alle 21 ma nella sala maggiore del TCVI, ci sarà il concerto del sassofonista norvegese Jan Garbarek e del suo quartetto. Il giorno dopo, al Teatro Olimpico, due concerti: “La finestra di Puccini” del duo Michel Godard & Danilo Rea e lo show del Tiger Trio con Nicole Mitchell, Joelle Leandre e Myra Melford.
Di nuovo al Ridotto del Comunale, giovedì 18 alle 21, l’esibizione del Donny McCaslin Quartet e il concerto “The connection” della band di Fabrizio Bosso e Rosario Giuliani.
Il 19 è ancora il Teatro Olimpico a ospitare il concerto di Zoe Pia, Cettina Donato e del pianista Abdullah Ibrahim.
Gran finale di Vicenza Jazz nel week end 20-21 maggio. Sabato suoneranno nel Ridotto del TCVI prima la tastierista e vocalist Rachel Eckroth con la sua band e poi il gruppo del batterista Hamid Drake con il “Tribute to Alice Coltrane”. Conclusione domenica 21 alle 20,30 al Teatro Olimpico con lo spettacolo “Seasons and mid-seasons” del violinista Sonig Tchakerian e del sassofonista Pietro Tonolo, accompagnati dall’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta.