Nella scuola la lotta al virus non trova la piena collaborazione dei professori. Addirittura in quattro regioni il livello di adesione alla campagna è molto inferiore alle attese e un terzo del personale non ha la copertura vaccinale. Per questo il governo potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di introdurre un obbligo. Il Pd di Letta sarebbe d’accordo. Ieri il presidente dell’Emilia-Romagna Bonaccini lo ha chiesto esplicitamente. Il ministro dell’Istruzione Bianchi a Corrado Zunino assicura che verrà presa una decisione collegiale. Sa che dovrà fare i conti con la contrarietà di Salvini. In ogni caso secondo Tito Boeri e Roberto Perotti è giusto che ci sia un prezzo da pagare per i no vax. “Non possiamo imporre alle persone di vaccinarsi. Ma, come abbiamo fatto con il fumo, possiamo e dobbiamo disincentivare le esternalità negative di chi si mette nella condizione di danneggiare gli altri”.
Il governo sta pensando di varare un green pass d’agosto. Introducendo il documento che attesta la vaccinazione o un tampone negativo entro 48 ore per alcune attività d’intrattenimento e per la ristorazione al chiuso, rinviando alla ripresa autunnale – scrive Michele Bocci – un provvedimento più strutturato, con misure drastiche anche per i trasporti. Per metà degli italiani, comunque, non è più un problema: ormai gli immunizzati con doppia dose sono più del 50% della popolazione.
Non è andata bene invece la campagna di immunizzazione nei Paesi asiatici. Dove è stato utilizzato il vaccino prodotto in Cina i contagi sono risaliti in modo preoccupante. Con la variante Delta che avanza sono sempre più i governi che scelgono di abbandonare le fiale cinesi e optare per i vaccini occidentali, osserva il nostro nuovo corrispondente da Pechino, Gianluca Modolo.
Nel primo faccia a faccia tra il premier Draghi e il suo predecessore Conte sui temi della giustizia non si è arrivati allo showdown. Anzi, rivela Tommaso Ciriaco, la tregua ha prodotto tre ipotesi di mediazione su (piccole) modifiche da apportare alla riforma della ministra Cartabia. Un realismo, da parte del leader dei Cinquestelle, che Stefano Folli giudica obbligato.
Ipocrisia e favori in cambio di voti per far trionfare alle elezioni amministrative la lista “Noi con Salvini”. Il grande paradosso di Latina, dove Fratelli d’Italia e Lega pubblicamente attaccano i campi nomadi e poi vanno a cercare il sostegno degli esponenti più violenti della comunità rom, è raccontato da Floriana Bulfon e Clemente Pistilli che rendicontano un’inchiesta sulla famiglia Di Silvio, imparentata con i Casamonica.
Sarà un grattacapo in più per Salvini la convivenza con Elsa Fornero, la ex ministra del Welfare nel governo Monti madrina, nel 2012, della riforma previdenziale dalla quale per contrapposizione è nata Quota 100, e buona parte della propaganda del Carroccio. La professoressa torinese è stata chiamata da Draghi a far parte del team di consulenti sui temi economici guidato da Bruno Tabacci. “Qualcuno mi aveva anche consigliato di non accettare la proposta, invece ho detto sì perché per tanto tempo sono stata considerata un’appestata”, ha detto a Roberto Petrini.
È passato un anno dall’esplosione nel porto di Beirut. E la politica libanese non ha dato nessun segnale di reazione. Anzi, il Paese è sprofondato nel buio. Letteralmente. Manca l’elettricità, manca la benzina. Manca anche il cibo. Nel suo reportage Vincenzo Nigro descrive un Libano dove è notte anche durante il giorno.
Isabella Rossellini ha trascorso la pandemia a New York organizzando con gli amici un cineforum. Ora viene a Bologna a presentare la versione restaurata di Francesco, giullare di Dio, il film di suo padre Roberto. Di cui lei, rivela ad Arianna Finos che la intervista, ha capito l’essenza grazie a Scorsese. “Me lo spiegò ai tempi del nostro matrimonio: il neorealismo non aveva solo imposto uno stile, ma aveva commosso gli americani per le condizioni di vita degli italiani durante la guerra civile”.
Dopo la sbornia degli Europei, ora il calcio deve fare i conti con un mercato senza soldi. Solo un colpo da cento milioni come l’arrivo del francese Mbappé al Real Madrid potrebbe sbloccare tutte le altre big europee. Matteo Pinci e Franco Vanni fanno una ricognizione tra i tanti esuberi che condizionano gli affari. Ai tifosi non resta che sognare.
Buona lettura,
Maurizio Molinari
La foto del giorno
Fedeli musulmani si recano alla tradizionale preghiera sul Mounte Arafat (vicino alla Mecca), tappa obbligata dell’Hajj (Fayez Nureldine / AFP)
Italia
Plf o Passenger locator form: ecco cos’è il modulo che serve per viaggiare. Si chiama Plf, ovvero Passenger Locator Form. O dPlf, digital Passenger Locator Form. Ed è un modulo di localizzazione digitale dei passeggeri previsto dall’ordinanza del 16 aprile 2021 del ministero della Salute per tutti i turisti che entrano in Italia. Il modulo di viaggio è necessario però anche per uscire dall’Italia se la meta della vacanza scelta lo prevede. Tra i Paesi che richiedono il Plf ci sono ad esempio la Grecia, la Spagna, Malta, Cipro, il Regno Unito, la Croazia, l’Irlanda, il Portogallo. ll Green pass in questo caso non basta, va compilato pure il Plf. Ecco la guida. (Repubblica)
Morte Libero De Rienzo, “era eroina la polvere ritrovata nell’appartamento”. È eroina la polvere sequestrata dai carabinieri dentro l’appartamento dell’attore Libero De Rienzo in via Madonna del Riposo all’Aurelio. Si tratta di una singola dose con un principio attivo piuttosto basso, intorno al 10 per cento e priva di sostanze da taglio particolari. Insomma una comune dose “da strada” che da sola gli inquirenti giudicano insufficiente a poter uccidere una persona. (Repubblica)
Coppia di ragazze lesbiche aggredita e insultata: “Andatevene dalla spiaggia, disturbate i bambini”. Una coppia di ragazze lesbiche è stata aggredita prima verbalmente e poi anche fisicamente mentre prendeva il sole sulla spiaggia di Miseno a Bacoli (Napoli). La denuncia sui social: “Insultate e invitate a lasciare la spiaggia perché siamo lesbiche” raccontano Francesca e Martina, due giovani napoletane, che aggiungono: “Siamo state umiliate soltanto perché volevamo trascorrere una giornata insieme al mare”. Il sindaco di Bacoli: “Fatto intollerabile”. (La Stampa)
I podcast di Repubblica:
La giornata
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Metropolis
Il centro delle cose. Le interviste a caldo e gli approfondimenti del giorno dal lunedì al venerdì.
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Mappamondo
Anita Bhatia: “Un New Deal di genere per il lavoro delle donne”. La pandemia ha scavato nelle differenze di genere, aggravando diseguaglianze e tensioni che rischiano di portarci indietro di anni nelle conquiste fatte per l’emancipazione femminile. E soprattutto di indebolire gli sforzi dei governi per la ricostruzione post-Covid. Per questo serve un “New Deal di genere”, dice in un’intervista Anita Bhatia, Segretaria aggiunta delle Nazioni Unite: “Dobbiamo concentrarci sull’empowerment economico femminile, dichiarare la violenza sulle donne una crisi di salute pubblica e concentrarci sull’uguaglianza di genere come unico strumento per migliorare il mondo”. (Repubblica)
Usa, non si ferma l’enorme incendio in Oregon. Continua a crescere e a distruggere ettari di foreste il gigantesco rogo che da giorni sta flagellando lo stato dell’Oregon, nella costa occidentale degli Usa. L’incendio, favorito da mesi di siccità e alte temperature, ormai ha raggiunto proporzioni enormi: ha già bruciato più di 500 chilometri quadrati di verde. E alcuni esperti hanno iniziato ad ipotizzare che abbia la capacità di influire sul clima. (New York Times)
Sostenitore di Trump condannato a 8 mesi per l’assalto al Congresso. Un uomo della Florida è stato condannato a otto mesi di carcere per il suo ruolo nell’assalto al Campidoglio di Washington del 6 gennaio. Una pena che potrebbe costituire un precedente per casi futuri. Paul Hodgkins, 38 anni, era stato immortalato dalle telecamere del Congresso con una maglietta “Trump 2020”. È la prima persona a ricevere una condanna penale per l’attacco a Capitol Hill. (Guardian)
Focus
Come spostare 230mila libri nello stesso momento. Quanti libri ci stanno su un bancale? E quanti bancali ci stanno su un camion? E quanti camion carichi di libri possono essere scaricati in un solo giorno in un magazzino? Le risposte a queste domande sono molto importanti quando si devono fare arrivare nelle librerie di tutta Italia 230mila copie di un libro da 624 pagine: un’impresa logistica che solo in rari casi le case editrici si trovano ad affrontare. Negli ultimi mesi lo ha dovuto fare E/O, l’editore della scrittrice francese Valérie Perrin, in vista dell’uscita del suo nuovo romanzo, Tre, pubblicato il 28 giugno e attualmente in cima alla classifica dei libri più venduti. (Il Post)
Sport
Schwazer, beffa finale: quel tempo da oro inutile per Tokyo. “Alex, spegni il motore”. Dal pezzo di strada dove si è interrotta la marcia di Alex Schwazer si avvistavano medaglie. Il cronometro parlava chiaro. Ancora questa primavera il campione altoatesino dalle due vite (e forse più di due) macinava, in allenamento, tempi record. Sia sulla distanza dei 50 km, quella a lui più congeniale e che lo ha portato all’oro di Pechino, sia sui 20 km. Ma intanto a Losanna la giustizia sportiva internazionale si avvitava su se stessa, incapace di riformare il verdetto del 2016 (squalifica per otto anni per doping poco prima dei Giochi di Rio) pur di fronte a prove chiare e scagionanti raccolte dal Tribunale di Bolzano. (Repubblica)
La prima cosa bella
La prima cosa bella di martedì 20 luglio 2021 è la voce estenuata di Paolo Villaggio che legge per oltre sei ore il suo primo libro di Fantozzi. Una cosa mostruosa. Ho sempre sostenuto, come molti, che i testi fossero imparagonabili ai film. Lo stesso Villaggio disse che avevano dovuto renderli fumettistici. A elevarli era la voce narrante che faceva da raccordo… (continua a leggere)