Sicurezza, Nicolò Naclerio (capogruppo FdI consiglio comunale di Vicenza): “Possamai, benvenuto nella realtà”

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Nicolò Naclerio in consiglio comunale a Vicenza
Nicolò Naclerio in consiglio comunale a Vicenza

Con i fatti di cronaca dell’ultimo mese – scrive nella nota che pubblichiamo Nicolò Naclerio (presidente del gruppo consiliare comunale di FdI di Vicenza e consigliere delegato con Rucco nell’ambito delle politiche sulla sicurezza) -, il neo sindaco, scopre finalmente il mondo reale. Il passato a guida Variati non ha insegnato molto a Possamai e al suo staff. La sicurezza era stato tema fallimentare allora e lo è pure oggi. I suoi programmi, tutti tesi a disegnare una sua realtà, fatta di arcobaleni, accoglienza indiscriminata e permissivismo, sono naufragati nella durezza di un mondo che, probabilmente, non conosce.

Non capisce o non vuole capire – continua Nicolò Naclerio -, in nome di una visione ideologica. Oggi come ieri, Possamai come Variati, chiede il supporto dell’esercito e dei corpi speciali, dopo neanche tre mesi dal suo insediamento. Un record anche su questo, per il sindaco più giovane d’Italia. Una richiesta d’aiuto che ha il gusto della disperazione di chi non sa cosa fare. Una richiesta che certifica il fallimento della politica del centrosinistra sulla sicurezza.

Fallimento dato dallo smantellamento di ciò che era stato fatto con successo nella precedente amministrazione per cui oggi il sindaco stesso è costretto a fare un passo indietro, come nel caso del presidio antidegrado nel “quadrilatero”. L’era Variati si era chiusa con l’omicidio in Campo Marzo e con l’esercito accerchiato da bande di nigeriani. L’era Possamai inizia con nigeriani armati di ascia, minacce di stupro e gente che spara (fortunatamente con la scacciacani… per adesso!). Purtroppo chi ci rimette, per la loro fallimentare gestione dell’ordine pubblico, sono sempre la città e i cittadini onesti.

Nicolò Naclerio

Consigliere Comunale