Anche il Movimento 5 stelle ribadisce il No alla Chiusura del Fir, d’accordo con il senatore vicentino di Forza Italia, Pierantonio Zanettin, ma lo critica.
Quest’ultimo aveva espresso parole di disaccordo con il ministro dell’Economia e delle finanze del governo Meloni, Giancarlo Giorgetti. In particolare sulla posizione espressa in merito alla chiusura del fondo indennizzi senza distribuire ai correntisti le somme residuali della misura (ne abbiamo scritto qui).
“Sulla chiusura del Fir e le responsabilità di Giorgetti, il senatore Zanettin ha poco da piangere lacrime di coccodrillo, visto che Giorgetti sta lì grazie alla sua fiducia”, ha replicato il parlamentare e corregionale Enrico Cappelletti del Movimento 5 Stelle, che ieri ha incontrato con il presidente Conte i rappresentanti dell’associazione dei truffati dalle banche per affrontare con loro gli aspetti che riguardano l’impiego del residuo del Fir.
“Le risorse del Fir non possono essere distratte per altri scopi – ha aggiunto Cappelletti -, ma vanno mantenute nella disponibilità per risarcire i cittadini truffati dalle banche.
Nel merito, presenteremo in aula nel corso dell’esame della manovra un ordine del giorno al governo e ci batteremo per farlo accogliere. Zanettin dimostri di non fare il doppio gioco: si impegni a far sostenere il nostro ordine del giorno dalla sua forza politica. Altrimenti, voti contro la fiducia che verrà posta in legge di bilancio.
È inutile dirsi preoccupati per un’indiscrezione: se realmente Giorgetti vuole chiudere il percorso del Fir, Zanettin ha tutto il modo di accertarsene. E di fare qualcosa, altrimenti sono solo chiacchiere, che di certo non risarciscono i risparmiatori traditi”, ha concluso l’onorevole pentastellato.