No musei gratis, la senatrice Sbrollini contro il ministro Sangiuliano

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Fa discutere il “No ai musei gratis” proclamato nelle scorse ore dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ospite a Porta a Porta.

“Abbiamo i soldi del Pnrr – ha detto l’ex direttore del Tg2 – e sono da spendere bene, con onestà ed efficienza. Siamo la prima super potenza culturale del pianeta. In Italia secondo me il ministro della Cultura conta tantissimo perché la cultura se ben utilizzata, resa attrattiva, fruibile, può essere un fattore di incremento di vari punti del Pil”.

Le dichiarazioni sul “No ai musei gratis” non sono piaciute affatto alla senatrice di Azione – Italia Viva, Daniela Sbrollini.

“Il governo Renzi – ha infatti commentato – aveva detto un euro in cultura un euro in sicurezza e introdotto la 18app per consentire ai giovani di avere risorse da spendere in aggiornamenti culturali.

Il governo Meloni ha fatto entrare in parlamento chi diceva con la cultura non si mangia e oggi, tramite il suo ministro della cultura dice mai più musei gratis. La verità è che il valore della cultura non si improvvisa: il libero accesso all’arte significa civiltà, sicurezza, diritti, emancipazione, educazione, formazione. Attenzione – ha concluso – a far diventare la cultura a pagamento”.

Di recente la senatrice vicentina è entrata come capogruppo in commissione 10 Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale.

Intanto, proprio questa mattina, il Ministero della Cultura ha diffuso l’appuntamento con la domenica al museo. “Anche il prossimo 6 novembre – si legge in una nota – si rinnova, infatti, l’iniziativa che consente l’ingresso gratuito nei musei e nei parchi archeologici statali ogni prima domenica del mese.

Protagonista la cultura in tutto il Paese, con le visite nei diversi siti che si svolgeranno negli orari ordinari di apertura. Alcune delle sedi interessate sono visitabili esclusivamente su prenotazione”. Una iniziativa che, stando alle parole del neo ministro, potrebbe presto sparire.