Non un euro al Vaticano, che favorisce lo schiavismo, come nel 600, 700, 800, 900, e copre la pedofilia nella sua struttura. Ormai è chiaro, anche ai più distratti, il disegno dell’imam Bergoglio: distruggere la nostra storia, cultura e tradizioni attraverso l’invasione islamica dell’Europa giudaico cristiana. E’ palese che in Vaticano, all’ultimo conclave sono prevalse le forze del male; la cacciata di Benedetto XVI, dopo l’illuminante e profetica “lectio magistralis” di Ratisbona è sintomatica. Credo sia inutile approfondire la biografia di Bergoglio e delle sue vicinanze, negli anni 70 e 80, con il potere argentino: sono cose risapute, anche se si è tentato e si tenta tuttora di coprire.Non è certamente salito sul Golgota con la croce e le spine, contro i generali.
E’ nostro dovere difendere le nostre famiglie, le nostre comunità, le nostre patrie con tutte le nostre forze e tutti i nostri mezzi.
Per questa ragione non dobbiamo dare né l’8×1000, né nessun tipo di sostegno economico al Vaticano e alla sua cinghia di trasmissione in Italia, la Conferenza Episcopale Italiana!
Qualsiasi contributo sarà utilizzato, non per dare aiuto nei loro paesi, ma per far arrivare nelle nostre terre i cosiddetti migranti, di dubbia natura giuridica.
Gli arrivi con la “Diciotti” non rimarranno a Rocca di Papa, ma verranno smistati in tutta Italia, e siccome le varie parrocchie sostengono di non essere attrezzate per riceverli, lo Stato italiano se ne farà carico. La strada intrapresa dalla “Diciotti” è soltanto l’avanguardia di migliaia di musulmani che arriveranno con questo metodo.
I nostri figli, genitori, nonni vengono sfrattati e gettati per strada, viceversa gli invasori, perché d’invasione si tratta, sono accolti, mantenuti e soddisfatti delle loro necessità di varia natura.
Ricordatevi che dare un euro al Vaticano e alla C.E.I. significa essere loro complici e corresponsabili di tutti i crimini che l’invasione ha creato, crea e creerà.
Se il Vaticano vuole euro e dollari, venda il suo immenso tesoro; ricordatevi che è il più ricco stato al mondo.
Non un euro, non un aiuto all’imam Bergoglio.
Tutte le risorse vadano alle nostre famiglie e alle nostre comunità.
Bassano del Grappa
Germano Battilana
Veneto Serenissimo Governo