“Nonno ascoltami!”: domenica 6 ottobre la campagna per la salute uditiva fa tappa a Vicenza

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La presentazione della campagna
La presentazione della campagna "Nonno ascoltami!"

“Nonno ascoltami!” non è una campagna nazionale sull’incomunicabilità tra diverse generazioni o sulla solitudine degli anziani o sui bambini che non ricevono attenzione: il problema del nonno che non ascolta è legato al fatto che non ci riesce perché non ci sente. Infatti nel nostro Paese ci sono oltre 7 milioni le persone con problemi di udito, corrispondenti al 12,1% della popolazione, una persona su tre tra gli over 65. E il problema non è percepito come urgente, dato che solo il 31% della popolazione ha effettuato un controllo dell’udito negli ultimi 5 anni, mentre il 54% non l’ha mai fatto. E soltanto il 25% di coloro che potrebbero averne beneficio usa l’apparecchio acustico, nonostante l’87% di chi ne fa uso dichiari migliorata la propria qualità di vita. A livello mondiale, l’Oms stima che circa il 5% della popolazione “convive” con una perdita uditiva e si prevede che circa una persona su quattro entro il 2050 sperimenterà una forma di diminuzione dell’udito (pari a quasi 2,5 miliardi di persone in tutto il mondo).

Per questo è particolarmente importante la campagna nazionale per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della salute uditiva “Nonno ascoltami!”, giunta alla quindicesima edizione e promossa da Udito Italia, che – come lo scorso anno – farà tappa a Vicenza domenica prossima 6 ottobre dalle 10 alle 18 in piazza San Lorenzo. Sostenuta da Oms e Ministero della Salute, l’iniziativa si affida alla consolidata formula con medici specialisti, professionisti sanitari e volontari, per una giornata a disposizione dei vicentini.

Le equipe mediche che accoglieranno i cittadini in piazza San Lorenzo saranno coordinate dal dottor Antonio Frisina, direttore dell’Otorinolaringoiatria dell’ospedale di Valdagno, e dal dottor Andrea Lovato, dirigente medico in Otorinolaringoiatria al San Bortolo di Vicenza, oltre alle squadre sanitarie e logistiche degli alpini dell’ANA Vicenza, con la collaborazione del partner tecnico. Oltre all’udito, ci sarà la possibilità di effettuare controlli dell’equilibrio, per valutare il rischio di cadute soprattutto negli anziani.

A presentare l’iniziativa, questa mattina a Palazzo Trissino, sono stati l’assessore comunale alle politiche sociali Matteo Tosetto, Domenico Spinella di Udito Italia Onlus e Marco Ballardin per il partner tecnico dell’evento.

«Anche quest’anno Vicenza è orgogliosa di essere una delle città scelte per ospitare questa campagna nazionale – ha dichiarato l’assessore Matteo Tosetto -. Prevenire i disturbi e le patologie legate all’udito è fondamentale per una qualità di vita soddisfacente, in particolare per gli anziani. Che nel nostro territorio ci sia sensibilità per il tema, lo testimonia il numero di prestazioni di prima visita e controllo in Otorinolaringoiatria erogate nei presidi ospedalieri e nelle strutture ambulatoriali della Ulss8, ben 17.300 nell’anno 2023, che hanno coinvolto una popolazione sempre più giovane a causa dei diversi fattori di inquinamento acustico».

«È per questo – ha spiegato Domenico Spinella, presidente di Udito Italia Onlus – che da quindici anni siamo impegnati in campagne di informazione, educazione e responsabilizzazione dei cittadini per diffondere l’importanza della prevenzione dei disturbi uditivi, avvicinando la sanità alla gente».

Qui il comunicato ufficiale del comune di Vicenza.