Ci risiamo, dopo la pioggia che ha fatto precipitare, in senso anche letterale, le polveri sottili, riportando sul verde il livello di allerta “NoSmog”, con il sereno tornano ad alzarsi i livelli di PM10 e da domani, 17 febbraio, scattano le limitazioni aggiuntive alla circolazione, previste dalle misure antismog.
Questa mattina, infatti, l’Arpav ha comunicato che nel territorio comunale di Vicenza è stato raggiunto il livello di allerta arancione per le PM10, con le conseguenti limitazioni aggiuntive secondo quanto stabilito nell’Accordo di Bacino Padano e dal Pacchetto di misure straordinarie approvate dalla Regione del Veneto.
Da domani quindi e almeno fino al lunedì 19 febbraio, quando è previsto un nuovo bollettino Arpav, in centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana di Vicenza, non potranno circolare tutti i giorni, festivi inclusi, dalle 8.30 alle 18.30, i veicoli privati benzina euro 0, 1, 2 e diesel euro 0, 1, 2, 3, 4, 5; i veicoli commerciali benzina euro 0, 1, 2 e diesel euro 0, 1, 2, 3, 4; i ciclomotori e motoveicoli non catalizzati, immatricolati prima dell’1/1/2000 e non conformi alla direttiva 97/24/CE e i ciclomotori e motoveicoli euro 0, 1.
Oltre al centro storico sono compresi nel blocco i quartieri di Laghetto, San Pio X, San Bortolo, Quartiere Italia, San Francesco, Sant’Andrea, San Lazzaro, Santa Bertilla, Villaggio del Sole, Santi Felice e Fortunato e parte dei quartieri della Stanga (lato San Pio X) e di Saviabona.
Come sempre, potranno comunque circolare i veicoli a emissione zero o ibridi purché funzionanti a motore elettrico; i veicoli alimentati a benzina o a gasolio dotati di impianti omologati per il funzionamento a Gpl o a gas metano purché utilizzino per la circolazione dinamica Gpl o gas metano. Le limitazioni non valgono per i veicoli condotti da persone con ISEE in corso di validità, pari o inferiore a 16.700 euro o da ultrasessantacinquenni (veicoli di proprietà o di un familiare).
Sono previste diverse eccezioni, come i veicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling), i veicoli commerciali a gasolio euro 3 e 4, solo 8.30 alle 9.30 per carico e scarico merci, i veicoli utilizzati per cantieri edili e stradali dalle 8.30 alle 11 e dalle 15 alle 17.30, i veicoli per il trasporto di bambini a scuola, per persone disabili, per necessità sanitarie o altre situazioni particolari. L’elenco completo dei veicoli che possono circolare e le specifiche per l’autocertificazione sono disponibili sul sito del Comune.
Per chi non rispetta le limitazioni alla circolazione è prevista una sanzione amministrativa da 168 euro a 678 euro. In caso di reiterazione della violazione nel biennio, scatta anche la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni.
Disposizioni sul riscaldamento
Con il livello arancione la temperatura del riscaldamento va ridotta a 18 gradi con tolleranza di 2 gradi nelle abitazioni e negli edifici pubblici. In caso di presenza di impianti alternativi, non si possono utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (come legna da ardere, cippato o pellet), aventi prestazioni energetiche ed emissive inferiori alle 4 stelle.
Liquami zootecnici
Con il livello di allerta arancione, è vietato lo spandimento di liquami zootecnici e dei materiali ad essi assimilati, fatti salvi gli spandimenti mediante iniezione o con interramento immediato.
Per maggiori informazioni consultare la scheda informativa #NoSmog nel sito del Comune: https://www.comune.vicenza.it/uffici/cms/nosmog.php
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Fonte: NoSmog, da sabato 17 febbraio scatta il livello arancione: stop ai diesel privati euro 5 , Comune di Vicenza