Almeno fino a mercoledì 26 gennaio, quando l’Arpav pubblicherà il nuovo bollettino sui livelli di allerta PM10, nel territorio comunale di Vicenza resta confermato il livellorosso, secondo quanto previsto nell’Accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nel bacino padano. Alle limitazioni già in vigore nel livello arancione si aggiunge quindi lo stop tutti i giorni (inclusi festivi infrasettimanali), dalle 8.30 alle 12.30, per i veicoli commerciali diesel euro 5.
In centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana di Vicenza, non possono circolare tutti i giorni, dalle 8.30 alle 18.30 i veicoli privati (M1, M2, M3) benzina euro 0, 1, 2 e diesel euro 0, 1, 2, 3, 4, 5; i veicoli commerciali (N1, N2, N3) benzina euro 0, 1, 2 e diesel euro 0, 1, 2, 3, 4; i ciclomotori e motoveicoli (da L1 a L7e) non catalizzati, immatricolati prima dell’1/1/2000 e non conformi alla direttiva 97/24/CE e i ciclomotori e motoveicoli euro 0, 1. Stop, inoltre, tutti i giorni (inclusi festivi infrasettimanali) dalle 8.30 alle 12.30 anche per i veicoli commerciali diesel euro 5.
Tra le misure di contenimento degli inquinanti previste dalla Regione Veneto c’è inoltre l’organizzazione di una domenica ecologica al mese tra l’1 ottobre e il 30 aprile.
Il bilancio dei controlli della prima giornata green del 2022 svoltasi ieri a Vicenza e dedicata al tema dell’inquinamento acustico, evidenzia un diffuso rispetto del divieto di circolazione: riguardo ai 22 veicoli fermati dalla polizia locale perché circolavano nella zona vietata, 5 sono state le sanzioni emesse per il mancato rispetto del blocco del traffico, 10 veicoli sono risultati invece elettrici, sei con autocertificazione e uno dotato di autorizzazione.