Entra in vigore da domani l’ordinanza con la quale il Comune di Vicenza recepisce la stretta sulle misure contro lo smog imposta dalla Regione del Veneto.
È previsto quindi il prolungamento del periodo di limitazione alla circolazione dei veicoli più inquinanti fino al 30 aprile, ma con le stesse modalità e deroghe con cui è attualmente in vigore, sia in quanto a tipologia di mezzi con il livello di allerta verde, sia rispetto alle aree interessate.
“La Regione del Veneto – dichiara l’assessore all’ambiente Simona Siotto – ha approvato una delibera importante in tema di polveri sottili e di qualità dell’aria, che affronta questo delicatissimo tema a 360 gradi. Come Comune non potevamo che recepirla. Sono consapevole degli sforzi cui tutti noi siamo chiamati, con vero senso di responsabilità collettiva. Dovremo però lavorare assieme per trovare nuovi sistemi anche di mobilità e di spostamento in città”.
Per quanto riguarda i mezzi che potranno circolare, il blocco cambierà a seconda del livello di allerta indicato dal Bollettino della Regione del Veneto.
In caso di livello verde, non possono circolare, da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 18.30, i veicoli privati e commerciali a benzina euro 0 e 1; i diesel euro 0, 1, 2, 3; e i motoveicoli e i ciclomotori non catalizzati.
I veicoli euro 4 diesel privati e diesel euro 4 commerciali potranno circolare comunque durante il periodo dello stato di emergenza per Covid, attualmente prorogato fino al 30 aprile e quindi per l’intero periodo di prolungamento della limitazione alla circolazione.
Con il livello arancione il divieto riguarderà, tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30, anche i veicoli privati a benzina euro 2 e diesel euro 4 e 5, quelli commerciali a benzina euro 2 e diesel euro 4, e i motoveicoli e ciclomotori non omologati euro 0, 1.
Il passaggio al livello rosso comporterà lo stop, tutti i giorni, anche dei veicoli commerciali diesel euro 5 (categoria N1 e N2) fino a cessato allarme comunicato da Arpav.
Sono confermate tutte le eccezioni, tranne quella che esentava i veicoli con targa estera i cui proprietari conducenti risiedano nel paese dove il veicolo è immatricolato.
In particolare, potranno circolare i veicoli condotti da persone con Isee fino a 16.700 euro, da residenti over 65, con almeno 3 persone a bordo, da chi assiste persone in isolamento fiduciario per il Coronavirus, e altri.
In merito alle aree interessate, viene confermato il divieto di circolazione in centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana come previsto dal precedente provvedimento.
Tra le misure recepite dall’ordinanza ci sono anche la proroga del divieto di bruciare ramaglie, l’obbligo di non superare negli edifici pubblici i 19 gradi di temperatura in fascia arancione e i 18 gradi in fascia rossa, il divieto di utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa con prestazioni energetiche ed emissioni inferiori alle 3 stelle con il livello verde e inferiori alle quattro stelle con il livello arancione e rosso.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito del Comune di Vicenza: https://www.comune.vicenza.it/nosmog.