Torna a Nove (VI) 03 la Festa della Ceramica e Portoni Aperti. Nella tre giorni della manifestazione, giunta alla sua 25esima edizione, arte, storia, cultura e creatività, che prenderanno vita nella piazza De Fabris e nel centro storico.
Saranno decine gli artisti che verranno a festeggiare i 25 anni dell’iniziativa, come sempre arricchita da mostre di artisti internazionali, spettacoli, laboratori, visite guidate, incontri. Un’occasione per scoprire da vicino il mondo della ceramica: dalle produzioni artigianali alle più elaborate creazioni artistiche, con la possibilità di acquistare i prodotti degli espositori nella mostra mercato e visitare mostre di artisti provenienti da tutta Europa.
Gli artisti ceramisti dei “Portoni” proporranno i loro prodotti nei tanti spazi espositivi in centro, ma si apriranno anche luoghi caratteristici di Nove, le fabbriche, per una mostra mercato pronta a parlare ogni forma del linguaggio della ceramica.
Le mostre della 25esima Festa della ceramica avranno come fulcro l’esposizione del Museo Civico della Ceramica “Helene Kirchmair. Same, Same But Different”, a cura del conservatore Alessandro Bertoncello che presenta oltre trenta opere in ceramica dell’artista austriaca già Premio Faenza in dialogo con la collezione storica del Museo Civico. Sempre al Museo sarà allestita un’esposizione di capi d’opera settecenteschi in maiolica e porcellana della Manifattura Antonibon dal titolo “Mai Visti”, mostra accompagnata da una conferenza introduttiva di Nadir Stringa nelle Conversazioni in Barchessa di giovedì 8 settembre.
In Sala De Fabris, promossa da Confartigianato e a cura del Comune di Nove, sarà allestita la mostra “Plasticity – Pensiero Plastico” di Sofia Bonato e Matteo Valerio frutto di un lavoro collettivo fatto durante un laboratorio con persone con malattia di Parkinson.
L’associazione Nove Terra di ceramica, proporrà una serie di mostre ed eventi: la Parete Manifesto sulla facciata di Piazza De Fabris, un’esposizione dei cucari Mario Tolio e Piergiuseppe Zanolli, le “Conversazioni in Barchessa”.
Nel pomeriggio di sabato dalle 16 alle 17 in Piazza De Fabris ci sarà un incontro dal titolo “Il coraggio di dire no alla violenza contro donne e minori” lanciato da Barbara Zen, che vedrà la partecipazione di Maria Pia Mainardi per l’Associazione Spazio Donna – Questacittà. L’evento è collegato con un progetto benefico che avrà luogo nel cortile dell’antica fabbrica Ceramiche Artistiche Zen.
A palazzo Baccin, sede del nuovissimo BiblioMuseo cittadino, sarà visitabile la mostra a cura di Alessandro Bertoncello e Edoardo Lo Cicero dal titolo “La Linea Moderna. Il Decò nelle Ceramiche Venete”. Sempre a Palazzo Baccin, le letture ad alta voce a cura dei Lettori Volontari ad alta voce.
Nelle vetrine del centro storico – la neonata Novecentro Gallery – ci sarà una collettiva dal titolo “Noi siamo qui. 5 vetrine per 5 giovani artisti del territorio” (Giulia Costa, Fabio De Meo, Angela Di Folco, Elena Rausse, Giacomo Zonta).
Nella sede di “Arredi Vintage Industriali” sarà aperta la mostra “Zazà Mix” con opere di Licia Viero, Pierluca Galvan e Ale Pop, curata da Lampi Creativi.
Al Ceramic Pavilion de Le Nove hotel si terrà la mostra di Robi Renzi “VASI DI SETTEMBRE. Piogge barocche e pensieri fittili” e, nella serata di venerdì, la pittura collettiva su maiolica di Sbittarte.
Il gruppo di artisti Made in Nove presenterà una mostra che sarà ospitata nelle vetrine del “Mulino Baccin-Checchetto-Stringa” assieme ad una cottura sperimentale a legna che troverà spazio nel cortile delle ex Ceramiche Stringa la sera di sabato 10 settembre.
Con l’evento Cantiereceramico 2022, un altro gruppo di artisti sarà presente con modellazione e cotture sperimentali nel cortile della sede storica di Stylnove Ceramiche.
Tra i punti cardini della Festa della ceramica è confermato il conferimento del premio Irene Larcher Fogazzaro per il decoro ceramico, giunto alla settima edizione, e il “Premio Portoni 2022”.
La musica avrà il proprio spazio con il concerto di SAVERIO TASCA VIBES TRIO, un’anteprima della Festa nell’ambito di OperaEstate Festival Veneto (7 settembre), e del Corpo Bandistico Novese in collaborazione con la Banda di Gambellara (11 settembre).
Ci saranno le cotture sperimentali in Piazza De Fabris, con apertura del forno sabato alle 22.00, a cura di Roberto Guerri “Bobbe” coadiuvato da Silvano Latini, direttamente da Samminiatello.
Visite guidate ai musei di Nove e al Museo Diffuso a cura degli studenti del Liceo Artistico di Nove, anche in lingua inglese, con la collaborazione della scuola Wall Street English.
Divertimento, simpatia e ristorazione saranno a disposizione del pubblico, per i più piccoli saranno aperti i laboratori di decorazione della ceramica, in piazza si esibiranno terracottai e tornianti, sarà riproposta l’iniziativa benefica delle “Ciotole cuore di Nove”.
Nella giornata di domenica 10 settembre dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 20:00 con cadenza oraria sarà disponibile un bus-navetta gratuito Nove-Marostica città in cui si tiene la tradizionale Partita a Scacchi.
Le visite e i laboratori sono prenotabili dal sito della festa, nel quale troverete tutti i dettagli di ogni singolo evento: www.festadellaceramica.it
