Nuova banca del nord est, deputato vicentino Erik Pretto (Lega): “un progetto affascinante, sicuramente ambizioso e in linea con l’autonomia”

264
Un possibile nucleo di una nuova banca del Nord est
Un possibile nucleo di una nuova banca del Nord est

Gentile Direttore, mi scuso per il ritardo nella risposta sulla ipotesi di una nuova banca del nord est, ma sono stato molto impegnato nell’organizzazione di eventi istituzionali e politici che mi hanno completamente assorbito. Per una questione di correttezza, ritengo comunque utile rispondere alla Sua richiesta di parere riguardante una nuova grande banca regionale del nord-est, nell’auspicio che tali considerazioni Le possano ancora essere utili. Buon lavoro

On. Erik Umberto Pretto

Erik Pretto, deputato vicentino della Lega, membro della Commissione bicamerale Antimafia, presidente IX Comitato
Erik Pretto, deputato vicentino della Lega, membro della Commissione bicamerale Antimafia, presidente IX Comitato

Ovviamente, ben consapevoli degli impegni di un parlamentare che assolva con impegno ai suoi doveri istituzionali, come il vicentino Erik Pretto, accogliamo con piacere il suo intervento da noi richiesto, a lui come a tutti i rappresentati del nord est nelle varie assise elettive appena pubblicato il nostro “provocatorio” articolo “Ricreare nuova grande banca regionale del nord est: un progetto (sogno?) suggestivo che si scontra con i vincoli di… sistema. E i politici?“.

Hanno risposto, con la sensibilità che meritano venga loro riconosciuta, l’ex senatore Enrico Cappelletti (“Nuova grande banca del nord est? Cappelletti (M5S): sarebbe benvenuta ma è più importante legge su conflitto di interessi tra politici e finanza“) e l’europarlamentare Sergio Berlato (“Nuova grande banca del nord est? Berlato (FDI): prima si ricrei fiducia dopo crac BPVi e Veneto Banca e si individuino responsabilità ‘reali’…“) mentre a breve pubblicheremo anche l’intervista al deputato vicentino di Forza Italia Pierantonio Zanettin.

Ecco, quindi, il gradito intervento dell’on. Pretto che, insieme a Zanettin in arrivo, spero stimoli altri rappresentanti politici vicentini e veneti a rendere nota la loro posizione) .

 


Una Nuova banca del nord est

L’idea di una grande banca del Nord-Est è un progetto affascinante e sicuramente ambizioso che, con visione strategica e buona organizzazione, potrebbe garantire ai nostri territori la presenza di un istituto di credito che possa conoscere profondamente le esigenze peculiari di cittadini, famiglie ed imprese che operano in una delle aree economicamente più interessanti d’Italia, ma anche d’Europa.

Un territorio tradizionalmente proiettato all’autonomia in quanto caratterizzato da fenomeni sociali ed economici particolarissimi, che hanno saputo generare negli anni un singolare dinamismo che necessita di attenzioni specifiche. Si è infatti notato che, in seguito all’implosione di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, molti cittadini ed imprese si siano sentiti spesso considerati come semplici numeri e non come soggetti promotori di crescita e sviluppo, con un conseguente malessere strisciante che in alcuni casi ha fatto perdere fiducia nei confronti dell’intero sistema bancario, generando anche l’aumento della propensione al risparmio a discapito dell’inclinazione all’investimento tipica dell’imprenditorialità veneta.

Se il nostro territorio ambisce veramente a nuove e particolari forme di autonomia, cosa di cui sono certo, è necessario che esso possa essere dotato di sistemi e strutture che abbiano non soltanto un radicamento locale ma che siano anche governate da persone che quotidianamente vivano le esigenze e le ambizioni che tutti noi respiriamo.

Ritengo dunque che, in seguito ad una necessaria sinergia fra risparmiatori, imprenditori, investitori e rappresentanze istituzionali, il sogno di una grande banca locale a servizio del nostro territorio possa diventare un progetto concreto, che potrà avere basi solide anche grazie ad opportune cooperazioni con altri istituti di credito di carattere nazionale ed internazionale.

On. Erik Pretto