Nuova vita per l’ex caserma Borghesi di Vicenza: in giugno partono i lavori del polo Fondazione ITS Meccatronico

401
Ex caserma Borghesi Vicenza

Conto alla rovescia per il via al cantiere che trasformerà la ex caserma Borghesi, proprietà della Provincia di Vicenza, nel più grande polo formativo meccatronico d’Italia.

Il Consiglio Provinciale di Vicenza ha approvato la concessione di tre immobili del complesso in via Borgo Casale a Vicenza, quelli fronte strada, alla Fondazione ITS Nuove Tecnologie per il Made in Italy – comparto Meccatronico, che li utilizzerà per realizzare un polo di alta formazione che potrà ospitare circa 200 studenti e sarà anche la sede della ITS Academy Meccatronico Veneto.

Una concessione gratuita della durata di 35 anni, per un totale di circa 2000 metri quadrati da adibire ad aule e laboratori. Oltre, naturalmente, ad un’area verde interna con parcheggio. Il costo ipotizzato per i lavori di recupero è di circa 6 milioni di euro, a cui se ne aggiungono 5 di attrezzature, per un totale di 11 milioni di euro a carico della Fondazione ITS, che beneficia di un finanziamento Pnrr. E proprio per i vincoli imposti dal Pnrr, i tempi sono stretti: entro fine aprile devono essere aggiudicati i lavori, che dovrebbero poi essere cantierizzati entro l’estate. La fine dei lavori è ipotizzata per settembre 2025.

“Un’operazione di cui sono particolarmente orgoglioso – ha commentato il presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin a nome di tutto il Consiglio – perché recuperiamo un complesso abbandonato, alle porte del centro storico, e lo restituiamo alla comunità rendendolo un luogo di istruzione e formazione. Un luogo strategico, vicino all’università e ad altri istituti superiori con cui condivide l’indirizzo tecnico, cioè il Rossi e il Lampertico, con cui potrà dialogare e interagire per una crescita reciproca. Significa che l’ex caserma Borghesi diventa un’area viva della città, frequentata da ragazzi, con ciò che ne consegue di positivo anche a livello di sicurezza urbana e coesione sociale”.

Presente in Consiglio, ad illustrare il progetto, il direttore generale di ITS Academy Meccatronico Veneto Giorgio Spanevello. “E’ un momento di grande soddisfazione per Its Academy Meccatronico Veneto -le sue parole – perché con la firma della concessione degli stabili della ex caserma Borghesi si concretizza la futura sede dell’ITS. Abbiamo già un progetto di fattibilità tecnico- economica che prevede che gli stabili siano ristrutturati con una unione di antico e moderno. Gli edifici vincolati saranno affiancati da laboratori con strumentazioni all’avanguardia in un complesso autonomo dal punto di vista energetico. Il tutto permetterà interazione con i ragazzi ai quali è destinato questo investimento che per le opere edilizie ammonta a sei milioni di euro e complessivamente tra servizi e macchinari arriva a 11 milioni di euro in parte finanziati dal PNRR e in parte da fondi della Fondazione. Per un risultato che ha anche una valenza sociale di recupero di un’area nel cuore di Vicenza destinata alla formazione dei giovani”.

Il progetto

L’ex caserma Borghesi di Vicenza sarà una grande fabbrica 4.0, dotata di laboratori per la didattica tradizionale e dotazioni interattive all’avanguardia. Da un punto di vista architettonico, rappresenterà un connubio di antico e moderno. L’antico che si traduce nel rispetto di una struttura vincolata dalla Soprintendenza per i suoi aspetti di maggior pregio storico e artistico. Il moderno necessario per rispondere alle esigenze formative di giovani che saranno chiamati a contribuire alla crescita del Paese e devono avere le conoscenze per farlo.

Servono quindi ambienti ampi, con possibilità di installare anche macchinari specifici, e ambienti più ridotti per lavori in piccoli gruppi. A completamento, servono ambienti di servizio come la biblioteca, la segreteria, gli uffici amministrativi.

Si prevede quindi di concentrare nel corpo centrale le funzioni principali e organizzative della scuola, riservando i corpi laterali per i laboratori più grandi con accesso esterno indipendente. Per tutti e tre i fabbricati sono previsti interventi di efficientamento energetico ed è prevista l’indipendenza energetica grazie a pannelli fotovoltaici.

L’edificio centrale, il più grande, ospiterà 6 laboratori e 5 spazi a servizio dei laboratori. Al piano terra, oltre a 3 laboratori e 3 spazi a servizio, ci saranno la portineria, la segreteria degli studenti e l’aula docenti. Al piano primo, oltre a 3 laboratori e 2 spazi a servizio, sono previsti un bar, un’area relax e la biblioteca. Al piano secondo è previsto l’utilizzo , oltre che degli ambienti esistenti, del sottotetto delle due ali laterali per riunioni, ripostigli e archivi.

Nelle facciate è previsto il consolidamento degli elementi lapidei in pietra di Nanto e pietra di Vicenza, con ripristino degli intonaci. Verranno inserite rampe per accesso dei disabili rivestite in marmo “Biancone di Asiago”.

Nei due edifici laterali verranno demolite le pareti divisorie per fare spazio a due grandi laboratori, uno per edificio, dove poter collocare i macchinari più pesanti in dotazione all’ITS Academy Meccatronico. In particolare, due centri di lavoro CNC e un tornio a controllo numerico, un taglio laser, tre stampanti 3D, di cui una per i metalli, con tecnologia particolarmente avanzata.