“ViYoung: spazio ai giovani”, la giornata nel chiostro di Palazzo San Giacomo dedicata alle nuove generazioni, si è aperta con la premiazione delle migliori opere presentate nei concorsi artistici, organizzati dal Progetto Giovani Vicenza e dall’assessorato alle politiche giovanili, per accompagnare i ragazzi nei lunghi mesi passati con le restrizioni per il contenimento del Coronavirus.
Hanno preso parte alla premiazione l’assessore alle politiche giovanili Cristina Tolio, il consigliere delegato alle politiche giovanili Jacopo Maltauro, la presidente della biblioteca civica Bertoliana Chiara Visentin e Flavio Biffanti, responsabile del Progetto Giovani Vicenza.
Sono state circa 70 le opere che hanno partecipato ai tre contest, svolti da maggio 2020 a giugno di quest’anno e rivolti a giovani dai 13 a 30 anni di Vicenza e provincia.
Le opere più meritevoli del concorso di fotografia “Scantémose fora” sono state realizzate nella categoria dai 13 ai 20 anni da Alessia Simonato, la prima classificata, e da Francesco Centro Tecchio, Matteo Favale e Anna Celi, che hanno ricevuto una menzione speciale; in quella dai 21 ai 30 anni da Francesco Nardi, il vincitore, e da Fabio Lazzarotto, menzionato speciale. La competizione di scrittura creativa “Libertà fra le righe” ha premiato: Clara Isabel Pinton, prima arrivata, e Beatrice De Rosso e Alba Marangon, seconde a pari merito (categoria 13-20 anni); Louise Antonello, Martina Zambon e Rita Cappelli, rispettivamente prima, seconda e terza classificata per la categoria 21-30 anni. Il contest video “Ti aspetto fuori” è stato vinto dal gruppo di videomaker “We have no message”.
Alla realizzazione dei concorsi hanno collaborato il FotoClub vicentino “Punto Focale” e lo scrittore Massimo Fagarazzi. Le opere verranno collocate nei centri di aggregazione giovanile comunali a testimonianza delle emozioni vissute dai ragazzi nel corso dell’emergenza sanitaria.
“Siamo all’aperto – ha affermato l’assessore alle politiche giovanili Cristina Tolio – , insieme e in un’area storica come quella del chiostro di Palazzo San Giacomo che iniziamo oggi a valorizzare. E’ un momento importante e l’inizio di un percorso per cui ringrazio il consigliere Maltauro, che intercetta e sviluppa i bisogni dei giovani, e la presidente Visentin, per la continua collaborazione. Stare in questo spazio insieme ai ragazzi che hanno partecipato ai concorsi del Progetto Giovani è un segnale della voglia di tornare a vivere e anche della necessità di riscoprire i luoghi della nostra città”.
“La pandemia ha colpito in modo particolare i giovani – ha spiegato il consigliere delegato alle politiche giovanili Jacopo Maltauro – L’amministrazione costituisce l’arte del possibile e come rappresentanti delle istituzioni siamo chiamati a dare risposte. Grazie alla sinergia tra l’assessorato, la biblioteca Bertoliana e il Progetto Giovani ci siamo impegnati quindi per offrire con l’iniziativa “ViYoung: spazio ai giovani” , in programma oggi, e i concorsi realizzati da maggio 2020 a giugno 2021 una risposta efficace. Partiamo dunque con la premiazione per proseguire, dalle 18 alle 20, con quattro tavole rotonde e concludere poi con buffet e DJ set. La partecipazione alle tre competizioni lanciate nei mesi con le maggiori restrizioni è stata davvero importante, nonché una reale fonte di ispirazione e di ascolto dei bisogni dei più giovani”.
“La Biblioteca Bertoliana – ha concluso la presidente Chiara Visentin –, in condivisione con l’amministrazione, persegue la volontà di offrire ai giovani momenti di aggregazione e confronto sociale, intellettuale e creativo. Il contributo che è arrivato dall’amministrazione, proprio per seguire tali finalità, indica con i fatti questa linea condivisa: riqualificare e implementare i luoghi riconosciuti da sempre come contesti di incontro delle nuove generazioni. La Bertoliana è, secondo me, il più importante: i ragazzi (e lo abbiamo visto in questi mesi di loro assidua frequentazione della Biblioteca) non desiderano vivere solo di connessioni virtuali ma hanno bisogno di spazi per relazioni reali. Avere tra noi i giovani che si sono distinti in molteplici tematiche, dall’aiuto alla comunità, alla scienza, alle arti e all’economia, ci dimostra come essi vogliano mettersi alla prova e assumersi delle responsabilità. Dare loro fiducia sarà il nostro intento”.
I concorsi
La gara fotografica “Scantémose fora: scatta, muoviti, racconta”, realizzata in collaborazione con Fotoclub “Punto Focale”, puntava al coinvolgimento dei ragazzi, divisi nelle categorie 13-20 anni e 21-30 anni, nel racconto della ripresa della quotidianità a maggio 2020, dopo il periodo del lockdown.
Il concorso “Libertà fra le righe”, promosso con lo scrittore vicentino Massimo Fagarazzi, è stato avviato il 10 dicembre 2020, in occasione della giornata mondiale dei diritti umani. Nel momento in cui si viveva una nuova fase critica di emergenza sanitaria, si è chiesto ai giovani di esprimere attraverso parole e racconti la loro idea di libertà.
Infine, il contest video “Ti aspetto fuori” è stato svolto tra aprile e maggio 2021 invitando i ragazzi a realizzare delle clip in massimo 59 secondi da condividere sui social sul ritorno a spazi di vita e socialità meno limitati.
Il video vincitore di We have no message: https://www.youtube.com/watch?v=VtFAZL_h9lc
