L’Ulss 8 Berica ha difffuso questa sera una nota che sembra gettare acqua sul fuoco e dare una notizia positiva rispetto al nuovo focolaio di Coronavirus nel Basso Vicentino, che ha lambito anche la Bassa Veronese, scoperto dopo che un manager della Laserjet di Pojana Maggiore è rientrato da un viaggio all’estero risultando positivo e, pur sapendolo, è andato a cene e a un funerale, contagiando altre persone.
«In merito all’attività di indagine circa i contagi Covid riscontrati nel Basso Vicentino, l’ULSS 8 Berica comunica che tutti i 52 cittadini posti in via precauzionale sotto sorveglianza domiciliare sono stati sottoposti a tampone con esito negativo. Al momento sembrano dunque rientrare i timori di un’ulteriore espansione del focolaio. Nonostante questa notizia rassicurante, la Direzione dell’ULSS 8 Berica ha deciso di ampliare ulteriormente l’azione di screening della popolazione potenzialmente coinvolta. Chiunque avesse avuto contatti con i soggetti coinvolti nel focolaio – spiega e ammonisce nella nota il Direttore Generale dell’ULSS 8 Berica Giovanni Pavesi – è invitato a rivolgersi immediatamente al Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della nostra azienda per valutare l’effettiva possibilità di contagio e se opportuno fissare l’esame del tampone».
Il numero da contattare è il 339 8742091: risponde il call center del Nucleo Operativo Covid-SISP dell’ULSS 8 Berica, attivo tutti i giorni (anche sabato e domenica) dalle 9.00 alle 12.00.
Clicca qui se apprezzi e vuoi supportare il network VicenzaPiù