Con il nuovo anno scolastico – informa una nota comunale – ritorna il Poft, il Piano dell’offerta formativa territoriale attraverso il quale l’assessorato alla formazione e gli istituti comprensivi cittadini promuovono l?educazione e l?istruzione di tutti i bambini e i ragazzi della città, offrendo a ciascuno pari opportunità formative, per una crescita equilibrata ed armoniosa e per il conseguimento delle competenze di cittadinanza previste dalla Comunità Europea.
Si tratta di una qualificata raccolta di proposte strutturata per aree tematiche con l?obiettivo di valorizzare anche i nuovi linguaggi e le nuove forme espressive, attraverso i quali proporre contenuti, conoscenze e valori in un?ottica di integrazione e di pedagogia interculturale.
Il Poft oramai da 12 anni è un grande aiuto per gli insegnanti che possono così programmare nel modo migliore le attività scolastiche con un supporto concreto dal punto di vista formativo, un servizio istituzionale molto apprezzato dalla scuola, atteso con interesse dai docenti che lo conoscono da molti anni, ai quali ogni anno si aggiungono nuovi docenti che aderiscono alle proposte in quanto rispondono efficacemente ai bisogni formativi delle loro classi.
Tutte le proposte contenute nel Poft hanno l’obiettivo di scatenare sogni nei bambini, perché la scuola non è solo un luogo dove apprendere, ma anche dove sviluppare le proprie attitudini. I progetti inseriti nel Poft prevedono il versamento di una quota, ma in alcuni casi sono gratuiti per andare incontro così alle necessità del mondo della scuola in un periodo in cui le risorse economiche scarseggiano.
“I progetti inseriti nel Poft sono stati pensati valutando le richieste specifiche degli insegnanti intersecandole con le proposte che sono pervenute in assessorato in modo da offrire un programma di attività sempre più interessante – dichiara l’assessore alla formazione Cristina Tolio -. Inoltre per agevolare la consultazione cartacea dei progetti è stata evidenziata un?apposita sezione dedicata alle novità: si tratta di progetti completamente nuovi o conosciuti, ma rinnovati nella redazione con modalità concordate con i proponenti”.
Quest’anno i progetti a disposizione delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado vicentine che accolgono complessivamente oltre 11.000 alunni sono ben 220, suddivisi in cinque aree tematiche: La città vivibile; Interculturalità; Promozione, benessere e relazione; Storico, artistico, ambientale; Linguaggi espressivi. Di questi, 52 sono proposte istituzionali curate direttamente dall’assessorato alla formazione e da altri assessorati o enti, mentre 168 sono state presentate da associazioni, società o singoli esperti. I progetti completamente gratuiti per la scuola sono oltre 40, confermando in tal senso la grande attenzione e sensibilità anche di alcuni proponenti. Per gli altri progetti è prevista una partecipazione finanziaria da parte delle scuole aderenti.
L?ampia gamma di proposte risponde alle molteplici e diversificate richieste presentate dalle scuole che, grazie a un lavoro puntuale e professionale, si è cercato di soddisfare, incrociandole con la domanda formativa.
E’ possibile consultare le proposte al link https://www.comune.vicenza.it/uffici/dipserv/istruzione/educativi/poft/ e aderire in modo semplice e immediato iscrivendosi direttamente al singolo corso entro il 30 settembre al https://www.comune.vicenza.it/servizi/poft/insegnanti/
Seguirà la convocazione a specifici incontri di presentazione.
E? ormai riconosciuto da tutti i formatori del territorio che l?esperienza del Poft di Vicenza produce effetti importanti sul piano educativo perché accresce negli studenti la capacità di lavorare in gruppo e favorisce la realizzazione di prodotti e il miglioramento dell?apprendimento, privilegiando una didattica di tipo laboratoriale.
Per informazioni: Settore servizi scolastici, educativi e sport, Levà degli Angeli 11. Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12, tel. 044422211, interventieduc@comune.vicenza.it.