Le risultanze del rapporto del NOE dei Carabinieri – è scritto in una interpellanza di Raffaele Colombara, Consigliere comunale Lista “Quartieri al Centro” – che ha effettuato uno scavo nell’area dell’Oasi di Casale hanno introdotto elementi di novità nella vicenda che si protrae ormai da alcuni decenni. In seguito a ciò la Magistratura, diversamente da quanto i più si attendevano, ha deciso di non archiviare la questione.
Nel rapporto redatto dall’ARPAV è indicato chiaramente che nel sito sono presenti tracce di cromo esavalente che, sebbene non siano superiori ai limiti di legge, vengono definite tuttavia preoccupanti dai cittadini del Comitato che da lustri si batte per la verità sul sito e ciò che vi è sepolto: le preoccupazioni nascono dal fatto che tali tracce sono il frutto di indagini relativamente superficiali e non effettuate in aree specifiche del sito ove a memoria del comitato sarebbero stati sepolti rifiuti pericolosi, circostanza sulla quale si registrano in questi ultimi giorni anche dichiarazioni di un pentito di camorra.
L’assessore Zoppello, interpellato dopo la decisione della Magistratura, ha dichiarato che «L’unica cosa che possiamo dire è che l’amministrazione intende procedere con il percorso concordato con Provincia ed Arpav».
Premesso che se esiste una situazione di pericolo, aldilà dei pronunciamenti della Magistratura e delle eventuali prescrizioni in sede penale, la salute non si prescrive;
premesso che, aldilà del posizionamento dei piezometri, il Sindaco è non solo responsabile, ma anche Ufficiale dello Stato per quanto riguarda la Salute dei cittadini;
tutto ciò premesso
SI INTERPELLANO
Il Sindaco e l’Assessore preposto per chiedere
di conoscere le conclusioni del tavolo tecnico tra Arpav, Comune e Provincia cui fa riferimento l’Assessore; si procederà in ogni caso alla richiesta del verbale con accesso agli atti;
di riferire in aula e specificare cosa si intende per “procedere con il percorso concordato con Provincia ed Arpav”: quali i passaggi, i compiti, gli strumenti, le responsabilità?;
di dare impulso all’Amministrazione affinché quest’ultima si attivi presso tutte le autorità competenti affinché con gli strumenti del caso siano cercate nel sito altre situazioni di rischio o di pericolo attuale e contingente.