Foresta di Hambach, Bocciodromo di Vicenza: oggi ne parliamo con Jan a sei anni sono passati dall?inizio della sua occupazione

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Sei anni sono passati dall’inizio dell’occupazione della Foresta di Hambach, nella Renania. Attivisti e attiviste hanno deciso di spostarsi fisicamente nell’ecosistema che difendono, senza però riprodurre un habitat che non le appartiene. La lotta per Hambach non riguarda la permanenza dell’uomo nella foresta, ma degli alberi e degli animali che animano quell’ecosistema. Da anni gli attivisti si battono contro la RWE, Rheinisch-Westfälisches Elektrizitätswerk, abitando i boschi che il gruppo energetico intende distruggere e sabotando i disboscamenti (nella foto di Getty la polizia tira giù un attivista che si è incatenato su un albero nella Foresta di Hambach). 

 


Sono decine le case sugli alberi costruite in questi anni, in perfetta simbiosi con il quartiere che le ospita, e centinaia le persone che ogni giorno lavorano per ostacolare l’azione della RWE: i cunei metallici posti all’interno dei tronchi, che impediscono alle motoseghe di tagliare gli alberi, e il piazzamento di manichini, sia a terra che sui rami, che rallentano le operazioni allertando forze dell’ordine sono solo alcune delle pratiche che gli occupanti di Hambach hanno messo a punto e perfezionato in questi anni di resistenza.

La foresta, che originariamente occupava 5.500 ettari, è ormai ridotta a un decimo della sua estensione, avendo ceduto alla miniera di lignite ben 4.500 ettari. Ulteriori operazioni, come quella in corso, porteranno inevitabilmente all’estinzione di numerosissime specie. Già a luglio il movimento Ende Gelände aveva diffuso un appello per una mobilitazione internazionale a fine ottobre proprio ad Hambach, un appuntamento che ripete quello dello scorso 5 novembre, quando oltre 5.000 manifestanti coordinarono una serie di azioni di disobbedienza civile bloccando i lavori di estrazione per un’intera giornata.

Cosa sta succedendo in queste settimane nella foresta di Hambach in Germania?

Parleremo di questa lotta di resistenza ambientale oggi alle 18.30 al Bocciodromo in  Via Rossi 198, Vicenza con JAN, attivista di IL, di ritorno dalla foresta di Hambach.

Cs Bocciodromo