Nella notte tra il 31 gennaio e il 1 febbraio, un gruppo di attivisti ha effettuato un blitz occupando nuovamente l’ex Bocciodromo nel quartiere Ferrovieri di Vicenza. Secondo quanto riportato da Il Giornale di Vicenza online e, con accenti diversi, sulla pagina Facebook del Centro Sociale Bocciodromo gli attivisti, dopo aver attraversato la città in corteo, sono entrati nella struttura, dichiarando l’intenzione di resistere ad oltranza (qui altre informazioni).
La struttura, già riconsegnata al Comune e passata di proprietà alla società Iricav Due per la realizzazione della linea TAV, è stata al centro di dibattiti riguardanti il suo futuro e l’utilizzo degli spazi pubblici. Gli attivisti, attraverso un comunicato diffuso sui social media, hanno espresso la loro determinazione a preservare l’area come spazio di aggregazione sociale e culturale, opponendosi alla sua demolizione prevista per far posto ai lavori dell’Alta Velocità.