Gli organi di governo di Vicenza, dal consiglio al sindaco, prendano le distanze dalle dichiarazioni di Ilaria Salis sulle occupazioni di alloggi popolari. Questa, in sintesi, la posizione del capogruppo della Lega a Palazzo Trissino Jacopo Maltauro, condensata in una mozione depositata nelle scorse ore.
il riferimento è a una vicenda emersa oltre una settimana fa e riguardante Ilaria Salis, neoeletta al Parlamento europeo per Avs e nota per il prolungato periodo di detenzione in attesa del processo seguito all’ arresto a Budapest con l’accusa di aver aggredito tre militanti neonazisti.
Ovvero la richiesta di pignorare il suo salario da eurodeputata per ripagare i danni di una presunta occupazione di una casa popolare oltre quindici anni fa. “Non credo di dovermi difendere da niente”, ha detto la diretta interessata. “I movimenti per la casa colmano vuoti laddove le istituzioni non riescono”.
Sulla base di queste argomentazioni, il giovane politico leghista di Vicenza ha dunque chiesto che “il Consiglio Comunale e la Giunta di Vicenza prendano le distanze da tale messaggio e stimolino l’operato dell’ATER, ente istituzionale pesantemente attaccato dagli esponenti di Alleanza Verdi-Sinistra Italiana, movimento che fa parte dell’attuale maggioranza che amministra la nostra città con esponenti presenti sia nella Giunta e sia in Consiglio Comunale”.
E ancora: “Il partito che a livello nazionale sta incitando alle occupazioni abusive come pratica anti sistema è lo stesso che oggi governa la città di Vicenza insieme al sindaco Possamai.
Di fronte a questo dibattito surreale che investe una tematica seria sentita anche a Vicenza, vedremo allora se Possamai sarà in grado di distinguersi da una parte della sua maggioranza, prendendo chiaramente le distanze dal messaggio politico sostenuto dai colleghi di coalizione e dimostrandosi un sindaco che difende il principio di legalità e non la legittimità delle occupazioni abusive delle case popolari”, conclude Jacopo Maltauro, Capogruppo della Lega nel consiglio comunale di Vicenza e responsabile regionale degli amministratori under 35 del Carroccio.
