“Ocio che si balla! – Insieme in sicurezza”, il pomeriggio danzante e di informazione rivolto agli anziani, torna a Venezia, nella sala San Leonardo a Cannaregio 1584, martedì 9 aprile dalle ore 14.45 alle 18. Il progetto della Direzione Coesione sociale, Servizio Anziani del Comune di Venezia, in collaborazione con la Società di Mutuo Soccorso Carpentieri e Calafati, con il supporto del gruppo Anziani di Cannaregio, vede la collaborazione attiva della Questura di Venezia.
La musica, affidata all’“one man one band” Gianni Gatto, farà da colonna sonora al pomeriggio danzante, mentre gli operatori del Comune di Venezia saranno disponibili per offrire e ricevere informazioni sugli ultimi furti in atto nel territorio a danno delle persone anziane. Da alcuni anni il Comune di Venezia ha ideato e istituito un fondo di garanzia denominato “Ocio al tacuin” per tutelare gli anziani rimasti vittime di furti e scippi. Il fondo, che è parte integrante del progetto “Ocio ciò”, si rivolge alle persone over 70 residenti in città. Gli operatori ricordano che, per usufruire del contributo, l’anziano vittima dell’atto predatorio deve presentare denuncia alla polizia o ai carabinieri, ed entro 15 giorni deve presentare il modulo di richiesta alla Direzione Coesione sociale Servizio Anziani.
L’iniziativa, aperta a tutti e ad ingresso libero, sarà rinviata in caso di maltempo. “Ocio che si balla” riprenderà poi la sua programmazione consueta al Palaplip di Carpenedo in via San Donà 195, martedì 16 aprile, dalle ore 15 alle 18. Per informazioni: Comune di Venezia – Servizio Anziani, via Costa, Mestre, tel. 041 2749627, 041.2749658, 348 3901439, email: attivazione.risorse@comune.venezia
