Martedì 1 settembre è stato allestito un nuovo gazebo del comitato dell’Albera in centro storico a Vicenza in contrà del Monte angolo corso Palladio per sollecitare i lavori e potenziare gli uomini e mezzi ai quattro cantieri del tracciato. Il ritardo nella tempistica di esecuzione dei lavori ha raggiunto ad oggi, 1 settembre 2020, più di un anno e mezzo, come riportato anche dalla lettera del prefetto di Vicenza.
Sono trascorsi 2075 giorni dalla data della Legge Finanziaria votata dal Parlamento in dicembre 2014, con la quale sono state stanziate le risorse finanziarie da parte dello Stato italiano per la progettazione e realizzazione della infrastruttura denominata Completamento Tangenziale di Vicenza per un importo complessivo di 86,5 milioni di euro, resi immediatamente disponibili per la sua costruzione.
Dopo 851 giorni dallo stanziamento dei soldi statali, vi è stata la firma “consegna lavori” per questa importante opera pubblica, da 30 anni attesa dai cittadini di Vicenza e dal sistema economico e produttivo Vicentino e Veneto.
Il cronoprogramma ufficiale, controfirmato dai succitati responsabili istituzionali, prevedeva 720 giorni a partire dal 21 marzo 2018 per l’ultimazione dei lavori. Detto cronoprogramma è stato successivamente rivisto, posticipando la data ultimazione lavori di 5 mesi, ovvero al 6 agosto 2020. Quindi è stato fissato un nuovo cronoprogramma di Anas per la variante alla SP46 con fine lavori al 31 maggio 2021.
Notevoli ritardi si sono registrati nelle varie fasi della lavorazione fino a giungere alla rescissione del contratto per inadempienza di una delle imprese affidatarie, la Clea impresa di Campolongo Maggiore (VE); con l’abbandono del cantiere delle ditte sub-appaltatrici perché non ricevevano da mesi il pagamento dei lavori effettuati.
“Fra quali soggetti – affermano per il Comitato Fiorenzo Donadello e Giovanni Rolando – e quando si svolge la conference call per definire la nuova tempistica? A quando la ri-apertura alla circolazione veicolare delle strade comunale Ambrosini e Via Pian delle Maddalene di Vicenza, chiuse da un anno? Sono stati eseguiti lavori per il 21,9 per cento a fronte di più del 90 per cento del tempo trascorso, è ora di finirla con questo balletto di cifre e responsabilità”.
E chiedono al sindaco anche il rispetto dell’ordinanza vieta tir in viale dal Verme:
“Rucco indica l’assemblea pubblica promessa due anni fa in campagna elettorale, anche per sapere del cronoprogramma della cosidetta bretellina di collegamento sp46 con la base militare Usa di viale Ferrarin dal tracciato di 1,65 km, costo preventivato di 17 milioni di euro“.
