Odisseo, colui che corse al di là del mare in scena al Teatro Olimpico di Vicenza: il grande ritorno di Giuseppe Pambieri

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Lo spettacolo “Odisseo, colui che corse al di là del mare”, è in programma nei prossimi giorni al Teatro Olimpico di Vicenza. Andrà in scena venerdì 13 e sabato 14 ottobre 2023, alle 21, e domenica 15 ottobre alle 18 e 30.

Realizzato in prima nazionale, con protagonisti Giuseppe Pambieri, Imma Quinterno, Francesco Lunardi e gli attori di Tema Cultura Academy, con il testo e la regia di Giovanna Cordova, le coreografie di Silvia Bennett, scenofonia di Eleonora Biasin, disegno luci di Gianluca Cioccolini, è una produzione Tema Cultura e associazione musicale Francesco Manzato.

“Odisseo, colui che corse al di là del mare”, tragedia innocente,dramma classico pensato e portato in scena per le giovani generazioni, è compreso nel 76° Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico di Vicenza “Stella Meravigliosa”, per la direzione artistica di Giancarlo Marinelli

“Sarà un grande ritorno al Teatro Olimpico di Vicenza per Giuseppe Pambieri – spiegano gli organizzatori –, uno dei grandi protagonisti della scena teatrale italiana. Torna in scena anche Ulisse, personaggio del mito particolarmente indagato in questi Classici 2023, negli spettacoli e negli incontri di approfondimento de L’Olimpico incontra il pubblico, l’eroe multiforme per eccellenza. 

Sarà il protagonista, nel sesto titolo del programma, di un inedito e particolare racconto del grande viaggiatore omerico, un Odisseo contemporaneo che compie un viaggio a ritroso rivisto con la giusta distanza dell’uomo maturo, un percorso negli abissi dell’anima e ad un tempo un inno alla vita.

In una scena completamente spoglia prenderanno vita i ricordi di un passato che inizia su una spiaggia di un mare nordico, come quello raccontato da Joyce nel suo Ulisse, con un Odisseo bambino (interpretato da Leonardo Sartore) che gioca con il suo cane, per proseguire con il racconto dell’eroe adolescente (interpretato da Leo Coppetta) che passerà il testimone ad un Odisseo che si è fatto ormai uomo (interpretato da Francesco Lunardi) e che riuscirà a portare a compimento il suo viaggio verso Itaca. Giuseppe Pambieri, sarà sempre presente in scena a sollecitare i ricordi, a rappresentare l’eroe cui spetta il compito di fare il bilancio della sua vita e di affrontare il dilemma: restare o partire ancora?

Un viaggio, quindi, di crescita e cambiamento, a ritroso nel tempo, nel quale il grande viaggiatore ripercorrerà la sua vita e le sue avventure, dai ricordi della fanciullezza al sangue delle battaglie sulla piana di Troia; il ritorno ad Itaca, nel quale dovrà affrontare creature mostruose e quei Proci che facevano scempio della sua casa; ma anche un racconto d’amore e di passione, in cui a contendersi la scena saranno le grandi donne, mortali e dee descritte da Omero (Calipso interpretata da Linda Atzori e Circe, interpretata da Imma Quinterno), con un finale contemporaneo del tutto inatteso.

La rivisitazione del passato è affidata ad un Coro, interpretato dai giovani attori di Tema Cultura Academy (Giuseppe Paternoster, Allegra Santini, Adele Soligo, Beatrice Rigato, Ada Okuroglu, Costanza Pezzato, Marco Menoncello, Matteo Rossetto, Sebastiano Maselli, Leonardo Sartore, Leo Coppetta, Anastasia Breedveld, Linda Atzori) attraverso il quale si materializzano i ricordi di uomini ed eroi, mostri e dee d’incomparabile bellezza, che nel flusso della memoria come i pensieri appaiono e spariscono, si uniscono e si sovrappongono.

A questo “Odisseo, colui che corse al di là del mare”, diretto da Giovanna Cordova, Giuseppe Pambieri, attore di teatro, cinema e tv, apprezzato da molte generazioni e conosciuto da un vasto pubblico, fornisce un’interpretazione di grande forza evocativa con il contrappunto del Coro di giovani voci che va ad amplificare la potenza del personaggio. Così Pambieri, particolarmente felice del ritorno all’Olimpico, in una recente intervista, ha dichiarato: sono sempre alla ricerca di nuove sfide, mi piace, mi diverte cercare nuovi stimoli e nuove cose, mi piace passare dal drammatico al comico, l’essenza dell’attore è quello, divertirsi e uscire dalle zone di confort”. Niente di più prossimo alle caratteristiche del personaggio che porterà in scena nel nuovo spettacolo, al Teatro Olimpico di Vicenza in prima nazionale”.

Il 76° Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico è promosso dal Comune di Vicenza, Assessorato alla Cultura, in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, l’Accademia Olimpica e la Biblioteca Civica Bertoliana, con il sostegno della Regione del Veneto, il contributo del Ministero della Cultura, con la Media partnership di Rai Radio3;  è realizzato in collaborazione con D-Air Lab come main partner, AGSM AIM SpA come sponsor e Banca delle Terre Venete Credito Cooperativo e Burgo Group come sostenitori. 

Informazioni spettacoli e prevendita biglietti: www.classiciolimpicovicenza.it