Per la SLA, contro la SLA (sclerosi laterale amiotrofica), perché l’equitazione è più di uno sport: è uno stile di vita, è una forma d’arte per lo spazio di espressione e interpretazione che spesso richiede, perché l’equitazione è anche tecnica, organizzazione, sistema e sa essere solidarietà.
Durante la Tappa Mipaaft svoltasi presso le lombarde Scuderie Della Malaspina si è voluto allargare il programma per dare ‘slancio’ –mutuando il nome del progetto– alla dimensione ultra sportiva dell’equitazione, è stata così organizzata una serata speciale in cui sono stati raccolti fondi per il Centro La Meridiana di Monza ed il progetto SLAncio.
Al centro dell’evento l’asta dei caschi serigrafati a mano da tre artisti del valore quali Beatrice Spadea, Fusako Yusaki e FLYCAT, trasversalmente diversi ma uniti nel voler aiutare chi più ha bisogno.
Tra i tantissimi presenti il Presidente Nazionale della FISE Marco Di Paola, quello del Veneto Clara Campese, tanti veneti e tra questi i coniugi vicentini Diego Prandina e Giorgia Baradel che sono riusciti ad aggiudicarsi uno dei cap offerti dalla Kep Italia che gli artisti hanno trasformato in pezzi unici il cui valore morale è infinitamente superiore ad ogni altra cosa.
L’asta per beneficenza ha permesso complessivamente di raccogliere ben 17.200 euro destinati a sostenere la ricerca sulla SLA e l’acquisto di macchinari che potranno aiutare concretamente La Meridiana.