Nel giorno della seconda udienza del processo per l’omicidio di Giulia Cecchettin, le consigliere regionali del Pd Vanessa Camani e Chiara Luisetto hanno espresso in un comunicato dolore e preoccupazione per quanto emerso durante l’interrogatorio di Turetta:
“Le parole, le memorie di Filippo Turetta – hanno dichiarato le due consigliere dem -, con l’ammissione della premeditazione e i passaggi di una storia in cui una relazione normale tra ragazzi diviene una macabra evoluzione che porta alla legittimazione del diritto al possesso, sono tragicamente uno specchio di barbarie contro cui mettere in campo ogni possibile azione, ogni strumento per prevenire, monitorare, intervenire. In una battaglia di
civiltà contro una cultura malata”.
Camani e Luisetto hanno concluso esprimendo vicinanza a Gino Cecchettin, presente in aula. “Esprimiamo piena solidarietà al padre di Giulia, costretto oggi in un’aula del tribunale a riascoltare una ricostruzione tanto lucida quanto violenta. Una pagina di fronte alla quale si rimane attoniti ma che impone ancora di più un impegno totale, civile ed istituzionale, per sradicare dalla società una piaga così aberrante”