(Adnkronos) – “Non mi auguro nessuno tipo di vendetta e nessun tipo di trattamento di favore, sono sicuro che i giudici decideranno al meglio. Ho piena fiducia nelle istituzioni, la pena che decideranno i giudici sarà quella giusta”. Lo afferma Gino Cecchettin, papà di Giulia, in una pausa del processo – davanti alla corte d’Assise di Venezia – che vede imputato per omicidio l’ex fidanzato Filippo Turetta. “Essere qui rinnova il mio dolore – aggiunge Cecchettin – oggi non sto sicuramente bene e non c’è giorno che non pensi alla mia Giulia. Oggi esserci è atto dovuto e di rispetto nei confronti della corte, poi deciderò di volta in volta. Mi auguro che sia un processo giusto”. “Non ho paura di un confronto con Turetta, perché dovrei? Il danno – ricorda – ormai lo ha fatto. È una sua scelta esserci o non esserci in aula, non sta a me giudicare. Io a Filippo Turetta non avrei nulla da dire”, conclude. —Qui il video cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- Pubblicità -
- Pubblicità -
HOT NEWS
- Pubblicità -
CRONACA VICENTINA
4 novembre, Vicenza ha celebrato in piazza del Signori la Festa...
Si è svolta questa mattina in piazza dei Signori a Vicenza, la cerimonia per il 4 Novembre Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate,...