Questo è il primo video con la mia intervista all’avvocato penalista, e non solo, Paolo Mele autore del libro Omissis che parla del suo lavoro con clienti nel foro di Vicenza e altrove (qui tutti gli articoli di Maria Cristina Strocchi su ViPiu.it, ndr) . Il libro è uno spaccato di storie di vita criminale e di vittime molto particolare e mette in luce il rapporto tra avvocato e cliente fondato sugli aspetti psicologici che anche l’avvocato deve saper cogliere.
In questo breve video, essendo psicoterapeuta, ho fatto con l’autore di Omissis alcune riflessioni. La prima consiste nel rispecchiamento, nel mettersi nei panni degli altri, come ha fatto l’avvocato Mele con un cliente affetto da delirio paranoide per stabilire con lui un rapporto di fiducia. Purtroppo, non solo gli avvocati, ma anche molti professionisti che hanno a che fare con pazienti/clienti tendono a giudicare secondo idee preconcette. In realtà è giusto comprendere, senza dare giudizi per poter aiutare, qualsiasi atteggiamento l’altro possa avere nel rapporto professionale.
La seconda riflessione è legata alle tecniche di comunicazione che l’avvocato deve praticare per aggirare gli ostacoli comunicativi nell’arringa, ostacoli che possono far condannare persone innocenti.
Infine nella video intervista parliamo di come l’apparenza possa ingannare, e troppo spesso accade, o come la realtà possa venire negata perché troppo dolorosa.
Insomma vi consiglio non solo di vedere questo video, ma anche di acquistare il libro e, soprattutto, di guardare anche il prossimo video con le riflessioni criminologiche.