Omobitransfobia, Zan (PD): “no ingerenze estere in prerogative parlamento sovrano”

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Dl Zan
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“Il #DDLZan è stato approvato da un ramo del Parlamento a larga maggioranza, e l’iter non si è ancora concluso. Vanno ascoltate tutte le preoccupazioni e fugati tutti i dubbi, ma non ci può essere alcuna ingerenza estera nelle prerogative di un parlamento sovrano”. Così su Twitter il deputato padovano del Pd Alessandro Zan, primo firmatario della proposta di legge contro l’omobitransfobia, approvata a Montecitorio in prima lettura, commenta la presa di posizione del Vaticano tramite il Segretario della Santa Sede per i Rapporti con gli Stati, Richard Paul Gallagher, il quale ha inviato una nota alla Farnesina la quale a sua volta l’ha trasmessa a palazzo Chigi. Secondo la Santa Sede la legge violerebbe il concordato tra Stato italiano e Chiesa cattolica sottoscritto prima con Mussolini nel ’29 e poi con Craxi nell’84 e quindi andrebbe “rimodulata”.