Opificio del falso scoperto tra Padova e Brescia: tre persone denunciate

280
guardia di finanza di padova falso moda

Un’importante operazione della guardia di finanza ha portato alla scoperta di un vasto traffico di merce contraffatta tra il Veneto e la Lombardia. I Militari del Comando Provinciale di Padova, nell’ambito di un’indagine avviata dalla Procura locale e successivamente coordinata dall’Autorità Giudiziaria di Brescia, hanno individuato un opificio del falso. L’intervento ha permesso di sequestrare oltre 13.950 capi d’abbigliamento, scarpe e accessori recanti marchi contraffatti di brand di lusso.

L’operazione ha avuto origine da un’attenta attività di monitoraggio dei principali social network. Lo scorso dicembre, la guardia di finanza ha individuato un canale di approvvigionamento di merce sospetta, caratterizzata da prezzi inferiori alla norma e modalità di vendita che lasciavano presupporre la contraffazione.

Le prime perquisizioni sono scattate a San Martino di Lupari (PD), presso l’abitazione di un soggetto ritenuto coinvolto nel traffico illecito. Qui sono stati rinvenuti capi d’abbigliamento con loghi falsificati, oltre a documentazione utile per risalire alla rete di distribuzione. Le indagini hanno poi portato alla provincia di Brescia, dove è stato scoperto un vero e proprio centro di produzione e stoccaggio della merce contraffatta.

L’operazione si è conclusa con il sequestro di 13.885 articoli contraffatti, oltre a una macchina da cucire utilizzata per l’assemblaggio dei capi. Il valore del materiale sequestrato è stato stimato in oltre 830.000 euro, una cifra che rappresenta il potenziale profitto illecito che l’organizzazione avrebbe potuto ottenere.

Le Forze dell’Ordine hanno deferito tre soggetti alle Procure di Padova e Brescia per i reati di contraffazione e commercio illecito. L’indagine prosegue per individuare eventuali altri complici e approfondire il giro d’affari collegato alla vendita dei prodotti falsificati.

L’operazione della Guardia di Finanza rientra in un contesto più ampio di lotta alla contraffazione, un fenomeno sempre più diffuso che danneggia non solo i marchi di lusso, ma anche l’economia legale. La vendita di prodotti falsificati si sviluppa spesso attraverso canali online e social network, rendendo necessario un monitoraggio costante da parte delle autorità.

Con questo intervento, le Forze dell’Ordine hanno inflitto un duro colpo al traffico illecito tra Padova e Brescia, confermando l’importanza della collaborazione tra diverse Procure e reparti investigativi per contrastare il fenomeno del “falso moda”.