Oggi alle 12 non si registrano in città casi di positività al Coronavirus, mentre in provincia sono emerse tre situazioni, tutte gestite a domicilio. Due risulterebbero legate al focolaio di Vo’ Euganeo e una alla zona rossa della Lombardia, frequentata per ragioni di lavoro dalla persona sotto osservazione.
Questo l’aggiornamento di tipo sanitario riportato stamane dal sindaco e presidente della provincia di Vicenza, dopo essersi consultato con i direttori generali delle Ulss del territorio.
A tal proposito il sindaco ha ricordato che negli ospedali del Vicentino, in collaborazione con la protezione civile provinciale, sono state allestite le strutture che hanno lo scopo di filtrare e differenziare l’accesso dei pazienti a rischio. L’obiettivo principale, infatti, resta isolare i casi sospetti per non compromettere l’operatività ordinaria delle strutture ospedaliere.
In attesa di conoscere, probabilmente in serata, le decisioni regionali rispetto all’eventuale riapertura delle scuole da lunedì 2 marzo, il sindaco rileva come in città la situazione anche oggi sia assolutamente sotto controllo e l’ordinanza si stia rispettando in modo responsabile, con servizi pubblici e attività commerciali regolarmente aperti.
L’invito ai cittadini resta pertanto quello di seguire i comportamenti indicati dal ministero della Salute, il cui decalogo in queste ore è stato affisso anche in tutti i palazzi comunali oltre che pubblicizzato su sito e pagine social istituzionali.
Domani alle 11 a Palazzo Trissino è confermato l’incontro tra presidente della Provincia, sindaci, direttore generale dell’Aulss 8 Berica e dirigente scolastico provinciale per recepire le nuove disposizioni regionali e organizzare in modo coordinato le prossime fasi dell’emergenza.
Informazioni e numeri utili sono pubblicati al link https://www.comune.vicenza.it/cittadino/scheda.php/42727,248534