Orologio, Ieg: a Vicenza torna VO’Clock Privé

594

Meccanismi e “complicazioni”, design, stile e innovazione. L’appuntamento con l’orologio contemporaneo, i suoi pezzi iconici, i brand storici e le nuove realtà indipendenti è a Vicenza per VO’Clock Privé, l’elegante salotto di Italian Exhibition Group interamente dedicato alla cultura orologiera.

Dall’8 al 10 settembre, in concomitanza con il salone di Vicenzaoro (8-12 settembre), il più importante evento fieristico del settore orafo-gioielliero in Europa, VO’Clock Privé è l’evento b2c dal format unico, aperto al pubblico di esperti e collezionisti di segnatempo che si ritroveranno nel foyer al primo piano del quartiere fieristico di Vicenza. Un contesto riservato ed esclusivo dove incontrare i protagonisti del settore, scoprire e ammirare le novità e i pezzi più ricercati presentati dalle eccellenze dell’orologeria: qui gli appassionati possono toccare con mano i prodotti e interagire direttamente con le case orologiere internazionali, i top brand e i maestri orologiai indipendenti.

Dopo il successo di VO Vintage per l’orologio d’epoca con ormai quattro edizioni alle spalle, VO’Clock Privé consolida la seconda edizione in un grande evento che mette sempre più al centro gli appassionati dell’orologeria e le community di collezionisti. Si offre, infatti, come piattaforma di condivisione e apprendimento unica nel suo genere, promuovendo la conoscenza dell’affascinante mondo delle lancette attraverso il confronto e lo scambio tra amatori, esperti e professionisti del settore.

Imperdibili gli interventi di Tudor in conversazione con Ander Ugarte, Head of Design della casa; i talk di Zenith e Hublot; i numerosi appuntamenti con opinion leader, collezionisti e personalità dell’orologeria come Beppe Ambrosini Bruno Bergamaschi (aka Giorgione). Atteso anche l’evento “L’orologeria italiana e il suo futuro” condotto da Ugo Pancani, formatore della FHH ginevrina, con Sandro FratiniAuro MontanariMarco Mantovani e altri ospiti di eccezione.

VO’Clock Privé è condivisione di esperienze. Tra tutte, le sessioni tecniche di Watch Clinic di Zenith condurranno i watch lover nell’universo del celebre brand, sotto la guida di orologiai esperti pronti a svelare i segreti dell’alta orologeria.

Grande attenzione al programma educational che fornisce strumenti e preparazione necessari a comprendere appieno i segreti e le sfaccettature dell’orologeria, un’arte che è anche scienza. Fra gli appuntamenti più attesi spiccano i corsi ufficiali dell’autorevole Fondation de la Haute Horlogerie di Ginevra – fra questi il Watch Essential Course, aperto ad appassionati di ogni livello che desiderino una base di conoscenze solida e completa, utile anche per intraprendere una carriera nell’alta orologeria, e un nuovo corso di approfondimento su una delle più affascinanti complicazioni: i Tourbillon.

Presente la prestigiosa Académie Horlogère des Créateurs Indépendants (AHCI) con una straordinaria selezione di 8 maestri orologiai: Andersen Genève, Ludovic Ballouard, Sinclair Harding, Vincent Calabrese, Stefan Kudoke, Matthias Naeschke, Meccaniche Orologi Milano e l’applicant Marc&Darnò. I visitatori di VO’Clock Privé verranno trasportati in un viaggio nell’alta orologeria anche attraverso le meraviglie meccaniche e artistiche di Luca SopranaRomeo Ferraris e di A.Favre & Fils e di brand emergenti dall’alto contenuto creativo come Kross Studio.

Le opportunità per gli appassionati di incontrare e di provare al polso le più interessanti proposte dell’orologeria si moltiplicano con la partecipazione di molti altri brand, fra i quali NorqainSpeake Marin Frederique Constant. L’offerta si completa di ulteriori modelli di segnatempo presentati dai concessionari top ufficiali delle grandi marche con gli esemplari più ricercati dal pubblico e dagli intenditori.

Il salotto dell’orologio contemporanea è l’occasione per immergersi nel fascino delle lancette da polso nel padiglione 8.1 della fiera di Vicenza, in massima sicurezza grazie ai sistemi messi in campo da IEG, che gestisce tutti gli eventi orafi nazionali e altri appuntamenti di settore anche all’estero.

L’export di orologio svizzeri, nel 2022 pari a circa 25 miliardi di franchi, (+11,4% rispetto al 2021, dati Fédération de l’industrie horlogère suisse – FH) indica l’orologeria in crescita. Un segnale di rilievo, considerato che il polo svizzero rappresenta più del 50% del fatturato mondiale del settore. In Italia, il mercato vale 2 miliardi di euro a fine 2022, in crescita del 9% sul 2021. Secondo i dati di Assorologi e GfK, gli orologi acquistati dal consumatore italiano sono diminuiti in quantità del 5,6% rispetto al 2021, mentre sono cresciuti a valore del 3,9%. Il canale orologerie, indipendentemente dalla nazionalità dell’acquirente, registra un mercato da 4,3 milioni di pezzi (in calo del 5,8% sul 2021) per un valore di 1,3 miliardi di euro (+6,5%).