“Speriamo che la Regione abbia la dignità di rispondere alla lettera dei portieri del San Bortolo, visto che la nostra interrogazione dello scorso dicembre, dopo 6 mesi non ha ancora avuto risposta”. Il Capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale Stefano Fracasso interviene – tramite una nota – “a seguito della lettera con la quale portieri ed ex portieri dell’ospedale San Bortolo di Vicenza e di altri presidi dell’Ulss 8 hanno denunciato al Presidente Zaia il taglio agli stipendi introdotto nel contratto con l’Azienda Zero, tema sul quale avevo presentato un’interrogazione assieme ai Consiglieri Cristina Guarda e Claudio Sinigaglia”.
“A suo tempo avevamo chiesto alla giunta le motivazioni alla base di un cambio di appalto per i servizi di portineria e informazione fortemente penalizzante per i lavoratori, spingendo perché si intervenisse a tutela delle loro condizioni economiche e contrattuali. Non abbiamo mai ricevuto risposta – sottolinea Fracasso – tagli sulle buste paga, eliminazione della quattordicesima, decurtazione degli scatti di anzianità: la preoccupazione dei lavoratori e delle loro famiglie è legittima e giustificata. Si fa presto a pavoneggiarsi sui risparmi portati dall’Azienda Zero, ma la Regione dovrebbe anche spiegare cosa c’è dietro ai numeri. In questo caso, ci sono condizioni di lavoro inaccettabili che, inevitabilmente, rischiano di riflettersi sulla qualità del servizio offerto ai cittadini nei presidi medici e ospedalieri”.