Cristina Guarda, consigliera regionale di Europa Verde: “In questi mesi mi sono mossa in Regione per chiedere soluzioni ad hoc per gli ospedali di Noventa e Lonigo”. La consigliera regionale di Europa Verde risponde in una nota all’appello del PD dell’area berica sulla grave situazione in cui versa l’ospedale di Noventa Vicentina.
“Già la scorsa settimana ho sollecitato la V Commissione, sottoponendo un report dettagliato, affinché impegnasse la assessora regionale a trovare risposta urgente alla situazione di promiscuità nella aree tamponi che si sta registrando in molti ospedali veneti, tra questi quello di Noventa. L’esigenza era appunto quella di individuare aree dedicate senza mettere a rischio la salute del personale e dei pazienti. Ho posto attenzione inoltre sull’ospedale di Lonigo, dove sto monitorando la situazione affinché la sospensione di alcuni reparti, al fine di favorire la risposta all’emergenza sanitaria, avvenisse senza creare troppi disservizi o mettendo in difficoltà il personale ospedaliero.”
“Urge però coinvolgere maggiormente i sindaci dei territori che hanno come riferimento il nosocomio di Noventa per un lavoro di squadra con Ulss e Regione. Per questo ho sollecitato un incontro coi primi cittadini per definire le strategie di collaborazione comune. Su questo aspetto posso confermare l’interesse anche da parte degli altri consiglieri regionali dell’area. In virtù di questo interesse comune si auspica che anche le future scelte strategiche sugli ospedali siano conseguenti come nel caso delle schede ospedaliere. Non possiamo permetterci che una politica di tagli alla sanità e l’emergenza Covid mettano in ginocchio il servizio sanitario dell’area mettendo a rischio la salute dei cittadini. Il numero di contagi anche tra i dipendenti dell’ospedale è un chiaro segnale di come le cose non stiano funzionando.”
L’articolo Ospedali Noventa e Lonigo, Guarda (EV): “servono soluzioni ad hoc” proviene da Parlaveneto.