Ostia, oggi parte stagione balneare: spiagge, varchi e regole stabilimenti

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(Adnkronos) –
Inizia la stagione balneare a Ostia e sul litorale di Roma, 'apre' il mare della Capitale. Si parte oggi, 1 maggio, e si chiude il 30 settembre. Il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha firmato l'ordinanza che prevede date e orari di apertura dei servizi degli stabilimenti balneari, divieti e norme di carattere generale per la corretta fruizione delle spiagge e tutte le disposizioni sui varchi di libero accesso al mare e di transito per raggiungere la battigia, sul servizio di salvataggio e sulle spiagge libere, come rende noto il Campidoglio.   'Sono disponibili dieci varchi di accesso pubblico al mare, che dovranno essere segnalati dai titolari degli stabilimenti balneari con apposita cartellonistica ben visibile e in più lingue. L'accesso alla battigia è libero e gratuito anche dagli ingressi degli stabilimenti balneari, che pertanto non potranno esporre indicazioni del tipo biglietti o ticket poiché queste potrebbero indurre in errore i frequentatori delle spiagge circa la totale gratuità dell’accesso alla battigia. Anche per la stagione balneare 2024 è consentito l’accesso con il proprio animale da compagnia presso la spiaggia libera di Ostia Ponente. Per quel che riguarda gli orari, la balneazione e l’apertura dei servizi degli stabilimenti balneari è, di norma, stabilita la fascia oraria dalle ore 9.00 alle ore 19.00. Le attività per la somministrazione di alimenti e bevande possono essere aperte al pubblico nei giorni di venerdì, sabato e prefestivi entro e non oltre le ore 3, mentre nei restanti giorni feriali entro e non oltre le ore 2.00.  In tutte le spiagge, anche libere, sono previsti una serie di divieti, tra i quali: campeggiare e collocare tende, camper e roulotte, occupare la fascia dell’arenile, estesa almeno 5 metri dalla battigia, con ombrelloni, sdraio o altro; abbandonare rifiuti di qualsiasi natura; accendere fuochi o fornelli in ambienti diversi da quelli adibiti a cucine, lasciare in sosta, ancorare, depositare, anche temporaneamente, natanti al di fuori delle aree a questo eventualmente destinate, ad eccezione di quelli destinati al noleggio o alle operazioni di assistenza o salvataggio.I concessionari degli stabilimenti balneari dovranno per garantire la sicurezza degli avventori e la salvaguardia ambientale. Dovranno predisporre un servizio efficiente di assistenza e salvataggio, informare in modo chiaro e visibile sullo stato di balneabilità delle acque, delimitare l’arenile in concessione con materiali ecocompatibili e facilmente rimovibili e curare la pulizia delle aree in concessione'.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)