Ritorna il consueto appuntamento mensile, ogni prima domenica del mese, con il Museo civico di Palazzo Chiericati e il Museo Naturalistico Archeologico che residenti di città e provincia potranno visitare gratuitamente domenica 6 ottobre.
Il Museo civico di Palazzo Chiericati, in piazza Matteotti, sarà accessibile dalle 9 alle 17 (aperto dal martedì alla domenica, ultimo ingresso alle 16.30). Sarà l’occasione per ammirare le 52 opere – dipinti, sculture, disegni per la maggior parte esposti solo sporadicamente e da tempo conservati nei depositi del museo – che hanno trovato posto al piano terra dell’ala cinquescentesca nell’ambito del recente riallestimento.
Le sei sale hanno ora una nuova veste. Accanto ai più noti dipinti di Tiepolo, Piazzetta, Ricci, Pittoni e alle sculture di Marinali sono esposte opere di pittori locali come Giovanni Antonio De Pieri detto “lo zoppo” e Costantino Pasqualotto, mentre una sala è stata dedicata al tema degli animali, delle “nature morte” e “nature vive”, alcune delle quali mai esposte al pubblico.
Dalle 9 alle 17 (aperto dal martedì alla domenica, ultima entrata alle 16.30) si potranno ammirare le collezioni permanenti del Museo Naturalistico Archeologico di contra’ Santa Corona 4.
I bambini dai 6 ai 10 anni domenica 6 ottobre potranno partecipare allo spettacolo “Preistoria e burattini. Un orso, una iena e …” di Franco Mastrovita.
L’iniziativa gratuita, organizzata dal Museo Naturalistico Archeologico e da Scatola Cultura scs, si terrà dalle 15.30 – 16.30. Prenotazione obbligatoria: 349.1364173, scatolacultura@gmail.com
Inoltre è ancora possibile vedere la mostra “Orsi e Uomini. Una preistoria dei Colli Berici” che indaga il complesso rapporto di convivenza e di competizione tra gli orsi e gli uomini per lo sfruttamento del territorio e delle sue risorse attraverso l’analisi della documentazione di resti ossei di plantigradi e di strumenti in selce usati per la caccia o per la macellazione delle prede, provenienti da ben sette siti archeologici distribuiti nei nostri colli. È esposto anche uno scheletro di orso delle caverne, Ursus spelaeus, una specie estinta oltre 24 mila anni fa e che in posizione eretta poteva raggiungere i 3,5 metri di altezza massima. La mostra è arricchita dal ricco reportage fotografico “Orsi e foreste” di Silvano Paiola, con immagini scattate in Finlandia e in Slovenia, che documenta la presenza in natura dell’orso appartenente alla specie Ursus arctos, segnalata in Europa e recentemente anche nelle nostre montagne. Info: http://bit.ly/mostraOrsiUomini.
Domenica 6 ottobre sarà possibile visitare anche il Museo del Risorgimento e della Resistenza (Villa Guiccioli, viale X Giugno 115), dove l’ingresso è sempre libero e gratuito: il museo è aperto da martedì a domenica, dalle 9 alle 13 e dalle 14.15 alle 17 (ultima entrata 16.30) . Sarà possibile visitare anche il parco di Villa Guiccioli, aperto dalle 9 alle 19.30 da martedì a domenica.
Per accedere alle due sedi (Museo civico di Palazzo Chiericati e Museo Naturalistico Archeologico) è necessario ritirare il “biglietto gratuito residenti prima domenica del mese”, esibendo un documento attestante la residenza, allo Iat di piazza Matteotti (aperto dalle 9 alle 17.30) o alla biglietteria del Museo naturalistico archeologico (da martedì a domenica dalle 9 alle 12.30 e dalle 13 alle 16.45).