?L’amministrazione comunale ? dichiara in una nota il sindaco Francesco Rucco sull’ipotesi che il Comune di Vicenza possa esercitare il diritto di prelazione su Palazzo Thiene, storica sede della Banca Popolare di Vicenza – vuole che Palazzo Thiene e le sue pregiate collezioni ritornino alla città. Si tratterebbe di un risarcimento morale, oltre che culturale, a Vicenza e ai suoi cittadini. Quale sia la strada migliore da intraprendere perché ciò avvenga è oggetto di approfondimento.
A prescindere da chi acquisirà immobile e collezioni, in ogni caso, il Comune non avrebbe, da solo, le risorse economiche per gestire un nuovo museo con gli investimenti e le modalità ormai indispensabili ai centri espositivi di concezione contemporanea.
In questo senso, disponibile a verificare con il consiglio comunale e le principali istituzioni culturali del territorio le eventuali nuove strade percorribili, ribadisco che al momento il nostro obiettivo è proseguire l’interlocuzione con Ministero per i beni e le attività culturali e Ministero dell’economia e delle finanze affinché Palazzo Thiene diventi polo espositivo dello Stato, una volta concluso l’iter fallimentare che, purtroppo, impedisce la riapertura anche solo temporanea del monumento, in quanto luogo di deposito delle opere d’arte inserite nella procedura giudiziale?.