Palazzo Thiene (ex BPVi), dopo i quadri a rischio anche preziose collezioni. Zanettin (FI): “Franceschini metta vincolo”

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oselle veneziane del 700
Oselle veneziane del 700 a palazzo Thiene a Vicenza

Palazzo Thiene, la storia si ripete? O si vende all’asta? Vicenza, dopo i quadri pregiati tra cui la Giulietta e Romeo del pittore vicentino Pietro Roi, rischia di perdere un altro patrimonio culturale: le oselle (monete) veneziane, i piatti popolari vicentini della collezione di Leonardo Borgese (catalogo Skira 2005), 70 piatti del ‘700 bassanese, già appartenuti alla regina d’Olanda, collezioni uniche al mondo. Se il destino dei quadri presenti nell’ex sede storica della Banca Popolare di Vicenza, ora posta in liquidazione coatta amministrativa, è certo, cioè sono stati messi all’asta, quello di queste collezioni è un mistero. A porsi il problema di che fine abbiano fatto e faranno è, oggi come nel caso dei quadri, il deputato vicentino di Forza Italia Pierantonio Zanettin. “Nella scorsa legislatura si stabiliva che palazzo Thiene dovesse essere vincolato alla città  – ci spiega -. Poi invece abbiamo scoperto che questo vincolo non c’è, o meglio, c’è  sulle opere di maggior valore, ma non su tutte. Il ministro dei Beni Culturali (Dario Franceschini del PD, n.d.r.), ci mette un attimo a mettere il vincolo, volendo” aggiunge Zanettin.

On. Pierantonio Zanettin
On. Pierantonio Zanettin

Ma non si sa se questo vincolo c’è o non c’è?

No, non si sa se c’è e perchè non ci sia, come avrebbe dovuto. Per, questo, per evitare la spiacevole situazione dei quadri venduti all’asta, chiedo al ministero di far sapere se il vincolo c’è o no, e se non c’è di metterlo, per evitare di far perdere un altro patrimonio culturale alla città di Vicenza“.

Il sindaco di Vicenza Francesco Rucco in passato ha espresso l’auspicio che palazzo Thiene e il suo contenuto di alto valore artistico e culturale resti a disposizione dei cittadini. Ma a parte l’auspicio, siamo sicuri che il Comune non possa fare altro?

Osella veneziana del 700
Osella veneziana del 700

No, il  Comune non può fare niente, solo il ministero può. Ma l’auspicio è che venga posta maggiore attenzione al mondo culturale vicentino e a queste collezioni e pertanto è necessario che i politici e l’associaiozismo vicentini si facciano sentire“.

Non resta quindi che aspettare la risposta del ministro all’interrogazione dell’onorevole Zanettin, che oggi ha chiesto a Franceschini di “sapere se le collezioni descritte in premessa siano oggetto, come sarebbe opportuno, di vincolo pertinenziale a palazzo Thiene, ed in caso di riposta negativa, se il ministro, a ciò sollecitato con questo atto di sindacato ispettivo, non intenda sottoporle a tale vincolo. Se il ministro competente non ritenga comunque opportuno rendere publici, mediante pubblicazione sul sito del ministero, i contenuti del vincolo posto sule collezioni artistiche di palazzo Thiene“.


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