Palermo, al via i lavori di bonifica del parco Libero Grassi

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PALERMO (ITALPRESS) – Per troppo tempo è stato metafora di degrado, ridotto a discarica abusiva a causa dei continui ritardi sulle opere di rigenerazione: oggi il parco Libero Grassi, situato nel quartiere Acqua dei Corsari a Palermo, riprende vita grazie all’avvio dei lavori di bonifica. I dettagli dell’intervento sono stati illustrati dal sindaco Roberto Lagalla e dagli assessori comunali Pietro Alongi e Maurizio Carta, che hanno svolto una ricognizione dell’area verde insieme ai familiari dell’imprenditore assassinato dalla mafia il 29 agosto 1991.

L’importo dei lavori, della durata stimata di dodici mesi, è di 5,7 milioni di euro e comprende la copertura dell’intera area, attraverso la realizzazione di un telo impermeabile e un geotessile di protezione, di uno strato di terreno idoneo all’attecchimento di nuova vegetazione; previsti inoltre il ripristino del teatro del Sole e degli spazi pedonali esistenti e la collocazione di una scogliera radente sul bordo al mare per il contrasto all’erosione costiera; sarà infine esaminata la possibilità di eliminare lo scarico fognario esistente.

Un primo tentativo di inaugurare lo spazio verde era stato effettuato nel 2014, ma non aveva avuto seguito in attesa proprio dei lavori di bonifica: nel frattempo però il sito è diventato teatro di inciviltà, con abbandono incontrollato di rifiuti, episodi di bracconaggio e perfino qualche automobile bruciata.

A luglio 2024 sembrava che la bonifica fosse in dirittura d’arrivo, ma dopo ulteriori slittamenti si è deciso di posticipare a marzo 2025. Secondo Lagalla “l’avvio dei lavori oggi non compensa il tempo perduto, ma ci proietta verso un futuro in cui anche questo pezzo della litoranea sud potrà essere ricompreso e messo in continuità con tutto quello che si sta predisponendo nella parte restante, con 57 milioni di euro circa dal Pnrr. Questa è una risposta nel segno non solo della rigenerazione del litorale, ma anche della memoria: fin dal nostro insediamento insieme alla famiglia Grassi abbiamo cercato di superare tutti quegli ostacoli che negli anni e nelle precedenti amministrazioni si erano frapposti per trovare una soluzione a questa questione”.

Il sindaco evidenzia poi la convinzione che “questa sarà la parte della città in cui nel futuro prossimo si potrà e si dovrà puntare di più: Palermo da oltre sessant’anni è mutilata di questa parte di mare, restituire alla città quasi il 50% del valore turistico ed economico è un lavoro da perseguire con convinzione. Sarebbe stata una sconfitta di tutti non partire con i lavori: abbiamo bisogno di lavorare insieme e non di separarci, in questa città si continua ogni giorno a fare polemica a tutti i costi ma bisogna rendersi conto delle difficoltà oggettive della nostra struttura amministrativa”.

Alongi sottolinea come “questa è una bonifica che i palermitani aspettavano da troppo tempo: qui negli ultimi cinquant’anni è stato scaricato di tutto e di più, riconsegnare quest’area adeguatamente bonificata, alberata, con un anfiteatro vista mare e i gradoni che guardano pure sul mare ci permetterà di avere a disposizione un luogo magico. Ridiamo dignità a un’area che è stata depredata da troppo tempo e le diamo un cognome importante come quello di Libero Grassi. Questa è un’altra sfida che siamo riusciti a portare a casa con l’impegno dell’intera amministrazione: la costa sud diventerà una delle aree più belle della città e dopo quarant’anni credo sia la giusta ricompensa”.

Guardando a un lavoro più ad ampio raggio che coinvolgerà la costa sud, Carta spiega come “una volta completata la bonifica questo luogo potrà essere arricchito di tutti quei servizi che ci permetteranno di avere a disposizione quelli che io chiamo i tre parchi: metropolitano, simbolico e di quartiere. Questo sarà un luogo di rigenerazione urbana a base vegetale: a breve inizieranno anche ulteriori lavori relativi alla costa sud, per ridare slancio e speranza a questa parte di città. Puntiamo a completare i lavori entro un anno, da un lato rendendo inerti alcune aree inquinate rispetto al rilascio di sostanze e dall’altro vegetalizzando alcuni spazi: negli spazi che verranno tombati vogliamo localizzare alcune funzioni sportive. La bonifica predisporrà l’area a tutte le attività successive, di carattere sia contemplativo sia culturale e teatrale”.

Anche Alice Grassi, figlia dell’imprenditore, rivolge un plauso all’avvio dei lavori, ma invita comunque a tenere alta l’attenzione: “Per me non è esattamente un’ottima notizia essere arrivati a questo punto undici anni dopo l’intitolazione a mio padre: oggi si può cominciare a essere positivi per un progetto di riqualificazione su questo tratto di costa sud”.

-Foto Comune di Palermo-
(ITALPRESS).