Palestre digitali, dall’11 febbraio una serie di incontri online dedicati agli anziani

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Il 2020 è stato dominato da sentimenti di incertezza, disorientamento e ansia per tutte le fasce di età, pur con motivi e in modi diversi. L’anno appena trascorso ha portato, però, anche nuove modalità di fruizione dei servizi e di comunicazione. É cresciuto anche il numero di pensionati che, magari con l’aiuto di familiari e amici, ha preso confidenza con internet, video chiamate a parenti e amici, partecipando a video-conferenze, consultando le notizie, aggiornandosi sulle novità e le proposte della rete. Sono aumentate anche le richieste di bonus presentate utilizzando gli strumenti digitali (bonus nonni, bonus per le imprese nel periodo del lockdown, ecc.) così come l’accesso ai servizi sanitari. Ma questo non vale per tutti.

Nasce da queste considerazioni, nell’ambito del Progetto Innovation Lab Vicenza, l’iniziativa “Palestre Digitali” promossa dal Comune di Vicenza in collaborazione con il DIH – Digital Innovation Hub e l’Anap – Pensionati Artigiani, entrambe realtà di Confartigianato Imprese Vicenza, e i Comuni di Altavilla Vicentina, Creazzo, Torri di Quartesolo e Sovizzo.

L’obiettivo dell’iniziativa è accompagnare una fascia della popolazione, i più anziani, che fatica a fare proprie tutte le risorse offerte dalle tecnologie della rete e che, di conseguenza, appare vulnerabile di fronte a possibili rischi.

“Si sente parlare sempre più spesso di ‘cittadinanza digitale’, intendendo con questo termine i diritti/doveri che, con le tecnologie digitali, mirano a semplificare il rapporto tra cittadini, le imprese e la pubblica amministrazione. Educare alla ‘cittadinanza digitale’, utilizzando in modo consapevole la rete e i social media – spiega Severino Pellizzari, presidente di Anap Confartigianato Vicenza –, quindi, vuol dire esercitare la propria cittadinanza con consapevolezza, poter esprimere e valorizzare se stessi servendosi degli strumenti tecnologici in modo autonomo, sapersi proteggere dalle insidie della rete e dei social media. In pratica, a diventare cittadini competenti del contemporaneo”.

Il futuro, infatti, è potenziamento dei servizi digitali, senza però escludere la relazione e il contatto in presenza. Un esempio è l’aumento del numero di persone che hanno scaricato l’applicazione “Sanitàkmzero”, servizio della Regione Veneto per visualizzare o scaricare i referti medici, gestire le ricette farmaceutiche e specialistiche. La grande novità è stata la diffusione dello SPID, il Sistema Pubblico d’Identità Digitale, che permette di accedere a tutti i servizi in internet della pubblica amministrazione con un’unica Identità Digitale che si può utilizzare da computer, tablet e smartphone. È possibile, ad esempio, accedere ai servizi dell’INPS, oppure fare domanda per i bonus messi a disposizione in questo periodo.

“È un dato di fatto che la digitalizzazione ha subito un’accelerazione importante a causa della pandemia – dichiara l’assessore con delega all’innovazione tecnologica e semplificazione amministrativa Valeria Porelli -.È un altro dato di fatto che la popolazione sia sempre più anziana e, quindi, rischi di rimanere esclusa dal processo di informatizzazione di tutti i servizi, in primis di quelli della pubblica amministrazione. È fondamentale che anche le amministrazioni si adoperino per accompagnare la popolazione più anziana nel percorso di digitalizzazione con lo scopo di ridurre al minimo l’isolamento di quei soggetti fisiologicamente più fragili, anche per fornire loro strumenti che ne tutelino la sicurezza personale”.

Con le competenze maturate del nostro Digital Innovation Hub, accompagneremo chi non è nativo digitale in un percorso di avvicinamento alle nuove tecnologie e ai nuovi strumenti – aggiunge Cristian Veller, presidente della categoria ICT di Confartigianato Imprese Vicenza – che permettono, tra l’altro, anche di rispettare le norme anti contagio evitando inutili viaggi, sposamenti, e assembramenti in luoghi pubblici. Con l’emergenza sanitaria anche chi non è pratico nell’utilizzo della tecnologia ne ha capito l’importanza perché sono strumenti che permettono di avere più informazioni, aggiornarsi, mantenere i contatti, saltare le code e interagire in modo diretto anche con la pubblica amministrazione”.

Si parte quindi da febbraio con alcuni seminari web che potranno essere seguiti comodamente da casa, con il cellulare, il tablet o il computer collegandosi sulla pagina Facebook @dihvicenza e Youtube Confartigianato.

In occasione del primo seminario, previsto per giovedì 11 dalle 11, sarà anche lanciato un nuovo progetto, realizzato da Anap insieme agli esperti di tecnologie informatiche e digitali del Digital Innovation Hub di Confartigianato: dieci video semplici, brevi e accattivanti, per scoprire quanto può essere utile e facile usare lo smartphone in modo “intelligente” (video che potranno poi essere rivisti su Youtube). Seguirà, il 18 febbraio (sempre alle 11) il seminario web: Smartphone facile: le applicazioni utili per i servizi della Sanità. Infine, il 24 febbraio alle 15.30, webinar su “Pensioni: le novità per chi è in pensione e…. per chi ci andrà (presto o tardi che sia)”.