Panchine anti bivacco Vicenza: la polemica sull’installazione a Campo Marzo tra centrodestra e centrosinistra. A chi serve?

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panchine anti bivacco vicenza

A Vicenza è in corso in queste ore una polemica sull’installazione delle cosiddette “panchine anti bivacco” a Campo Marzo, progettate per impedire che vengano usate come giacigli notturni dagli homeless.

L’iniziativa, precedentemente proposta dall’ex sindaco Francesco Rucco durante l’amministrazione di centrodestra, era stata criticata dal centrosinistra. Tuttavia, oggi è proprio la giunta di centrosinistra guidata da Giacomo Possamai a portarla avanti.

Un intervento previsto nei lavori di riqualificazione

Le nuove panchine rientrano nel più ampio progetto di riqualificazione di Campo Marzo est, finanziato con fondi PNRR per 1.700.000 euro. Nell’ambito di questi interventi, che includono la nuova pavimentazione drenante di viale Dalmazia e il potenziamento dell’illuminazione, sono previste 28 panchine con bracciolo intermedio, oltre a nuovi lampioni e la piantumazione di 15 alberi.

Durante i lavori, in corso fino ad aprile, viale Dalmazia e altri percorsi ciclopedonali resteranno chiusi, mentre saranno percorribili i marciapiedi perimetrali di viale Roma, viale Venezia e viale Eretenio. L’obiettivo dichiarato dell’amministrazione è migliorare la vivibilità dell’area con interventi mirati a sicurezza e decoro urbano.

La polemica politica

Francesco Rucco, oggi consigliere comunale di Vicenza per Fratelli d’Italia, ha criticato duramente l’adozione delle panchine anti bivacco da parte della giunta Possamai: “Durante il mio mandato, nel 2023, proponemmo l’installazione di queste panchine per contrastare il degrado e garantire maggiore vivibilità nelle aree pubbliche. All’epoca, gli esponenti dell’attuale maggioranza ci accusarono di adottare misure discriminatorie e repressive. Ora, le stesse panchine diventano improvvisamente accettabili e parte della riqualificazione urbana. Questa è l’ennesima dimostrazione della loro doppia morale”.

Rucco ha poi aggiunto: “Fa sorridere che quando certe proposte vengono dal centrodestra si gridi allo scandalo, mentre se le stesse misure sono adottate dal centrosinistra, diventano improvvisamente interventi di rigenerazione urbana. Ciò che conta davvero è restituire Campo Marzo ai cittadini, garantendo sicurezza e decoro”.

Una polemica necessaria?

Con tutti i problemi che affliggono Vicenza – dalla criminalità al degrado urbano, dai cantieri TAV alle sfide della sicurezza – vale davvero la pena di accendere un dibattito su delle semplici panchine? O si tratta piuttosto dell’ennesimo scontro politico che lascia in secondo piano le reali priorità della città?