Papa a Santa Maria Maggiore: “Miracolo della neve non solo folclore, ha valenza simbolica”

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(Adnkronos) – Papa Francesco è arrivato nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma per la celebrazione dei Vespri in occasione dell'anniversario della Dedicazione della Basilica Papale e della solennità della Madonna delle Neve. Fedeli e turisti hanno atteso dietro le transenne il Papa entrato in auto da un ingresso laterale della basilica da piazza dell’Esquilino. In piazza di Santa Maria Maggiore è stato allestito anche un maxischermo per permettere di assistere alla celebrazione anche dall’esterno mentre per questa sera è prevista la tradizionale rievocazione del ‘Miracolo della Madonna della Neve’. “La ‘nevicata’ è solo folclore o ha un valore simbolico? Dipende da noi, da come la percepiamo e dal senso che le diamo – ha detto Papa Francesco – Tutti sappiamo che essa rievoca il fenomeno prodigioso che indicò a Papa Liberio il luogo dove costruire la primitiva basilica. Il fatto però che questo segno venga ripetuto nella ricorrenza della solennità odierna, all’interno della Basilica di Santa Maria Maggiore e durante la liturgia, invita a leggerlo piuttosto in chiave simbolica”.  Stando alla leggenda, nella notte del 5 agosto del 358 d.C. la Vergine Maria apparve in sogno all'allora Papa Liberio e al patrizio Giovanni, chiedendo di costruire una chiesa nel luogo che avrebbe indicato. Al loro risveglio, il Papa e il patrizio trovarono l'Esquilino ricoperto di neve, in pieno agosto. Quell'evento passò alla storia come ‘il miracolo della neve', e nel luogo dove nevicò venne costruita la Basilica di Santa Maria Maggiore, dedicata alla Madonna. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)