La gestione dei parcheggi a pagamento a Vicenza continua registrare ritardi e gli interventi di Global Parking Solutions saranno conclusi solo nel nuovo anno.
Almeno per quanto riguarda il nodo dei collegamenti fibra per il funzionamento dei dispositivi elettronici a servizio degli utenti. L’azienda, subentrata definitivamente nella gestione a ottobre 2022, ha infatti riferito che “l’accordo per l’utilizzo, da parte di GPS, della rete fibra AGSM AIM è stato raggiunto in questi giorni e questo permetterà entro la prima decade di gennaio, completati i test e le configurazioni necessarie e propedeutiche all’utilizzo, di poter attivare l’interconnessione, veloce dei parcheggi a barriera”.
Questo, nell’ambito di una nota diffusa da Gps, rivolta agli utenti della sosta, sulla calendarizzazione dei prossimi interventi per l’implementazione delle componenti tecniche necessarie al miglioramento della gestione e alla soluzione delle problematiche tecniche.
L’azienda aggiunge che l’implementazione con la fibra “garantirà maggiore stabilità durante la fruizione dei parcheggi, migliorando la velocità delle operazioni di pagamento soprattutto tramite il sistema card-in e card- out ed i pagamenti contactless. L’utilizzo della rete fibra consentirà inoltre la riattivazione dei pannelli a messaggio variabile di indirizzamento ai parcheggi, così da evitare il congestionamento delle vie di avvicinamento agli stessi”.
Discorso simile per le nuove casse automatiche nei parcheggi a barriera di Vicenza che saranno installate “entro il mese di gennaio“, con esclusione del Park Stadio, dove sono già presenti.
E ancora, seguirà seguirà l’installazione della tecnologia Telepass in tutti i parcheggi a barriera, a completare il piano di investimento proposto da GPS. Soltanto quindi dal 2023 sono previsti quegli accorgimenti che dovrebbero abbattere i tempi di attesa degli utenti.
“L’Azienda GPS SpA – conclude la nota -, conscia dei disagi tutt’ora non completamente risolti e dovuti alle particolarità tecniche e tecnologiche verificatisi nel momento del subentro al precedente gestore, resta convinta della bontà della propria offerta, da valutarsi non appena concluse le implementazioni sopra descritte, in grado di migliorare sensibilmente la qualità dell’intero sistema della sosta nella città di Vicenza”.
Tradotto, però, il tutto si dovrebbe tradurre nel persistere delle disfunzioni registrate in questi mesi e che dovrebbero (l’ipotesi viene da sé, ndr) farsi sentire in modo particolare durante il periodo, ormai imminente, delle feste natalizie. Ovvero in concomitanza di manifestazioni e attrazioni che interesseranno soprattutto il centro storico e il quartiere fieristico di Vicenza.