Parcheggi Vicenza, Nicolai (CC): “La giunta si è incartata sulla sua inadeguatezza: rischio collasso mobilità”

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Leonardo Nicolai tav vicenza parcheggi
Leonardo Nicolai, Consigliere Comunale Coalizione Civica per Vicenza

Il consigliere comunale Leonardo Nicolai, del gruppo Coalizione Civica, attacca la Giunta Rucco sul tema dei parcheggi a Vicenza. Un tema che aveva ricevuto attenzione critica anche da Giacomo Possamai, candidato sindaco per il Centrodestra, coalizione con la quale Nicolai e i suoi sono in corsa in vista del voto di maggio.

“Ci sarebbe da ridere se non stessimo assistendo a una rappresentazione tragica di rara inadeguatezza – commenta Leonardo Nicolai, consigliere comunale di Coalizione Civica per Vicenza –. Oggi, infatti, viene annunciato che Viale Giuriolo potrebbe esser destinato a ospitare due corsie autobus, con buona pace dei posti auto. Ma ecco la notizia: non è un’eventualità, ma una sostanziale certezza scritta nera su bianco nel PUMS (il Piano Urbano per la Mobilità sostenibile, ndr).

Lo dicevamo peraltro mesi fa nelle osservazioni inviate da Coalizione Civica parlando della linea del filobus che arriverà con l’Alta Velocità: è assente un progetto per il sistema parcheggi, proprio poi in quelle zone che risultano particolarmente ostiche, come Viale Verona, Viale Giuriolo e Corso Padova”.

Nicolai quindi elenca i numeri: “Ma mettiamo in ordine le cose. Da qualche anno la giunta promette 120 posti all’ex Macello per togliere i 46 in Piazza Matteotti. Alla fine, stranamente in piena campagna elettorale, arriva uno studio di fattibilità. Con una piccola sorpresa: i posti saranno appena 81. Non solo: i soldi sul tavolo al momento non ci sono. Ed ecco che non si può più nascondere poi il tema di viale Giuriolo: più di 60 parcheggi in meno. Insomma: dagli oltre 100 dislocati tra viale Giuriolo e Piazza Matteotti Rucco ne propone appena 80 con un parcheggio che non si sa quando arriverà. E la soluzione tampone al momento è di usare un’area che già da qualche mese si vuole dedicare però alla mensa universitaria temporanea. Un incartamento su tutta la linea.

Ma non parliamo solo di parcheggi a Vicenza: l’inadeguatezza è totale – continua Nicolai –. Come dicevamo, del possibile doppio senso di marcia dei bus si sapeva da mesi. Oggi ce lo spacciano invece come soluzione d’emergenza di un progetto che riguarda tutta un’altra area di Vicenza. Un progetto che sottolineavo proprio in consiglio essere pericoloso se non accompagnato da una rivoluzione totale del Trasporto Pubblico. Un progetto che la giunta invece diceva essere assolutamente prioritario, tant’è che da lì Rucco lanciava la sua ricandidatura, e che oggi si scontra proprio con la sua inattuabilità. Con la conseguenza di far cadere tutto il palco anche del progetto di riqualificazione di Campo Marzo, che in Piazzale De Gasperi aveva l’unico elemento di novità e cambiamento”.

Nicolai chiude: “Il caso di viale Giuriolo è il caso di tutta la città, ed è la rappresentazione massima di una giunta allo sbaraglio su tema della mobilità. Poche settimane fa parlavamo ad esempio di Viale San Lazzaro e del nuovo cordolo fatto da questa giunta, che pur sapeva che lì sarebbe dovuto passare il filobus. Ancora a gennaio inviavamo le osservazioni al PUMS, adottato a novembre dalla giunta e mai portato in consiglio. Avevamo chiesto anche una commissione ad hoc. E invece niente: Celebron (il vicesindaco e assessore al ramo, ndr) è sparito, e con lui qualsiasi discorso sulla mobilità del domani. Ma ora abbiamo capito il perché: sarebbe stato difficile, infatti, per loro sostenere un documento che la giunta non intende affrontare. Il problema è che la mobilità della città è a rischio collasso”.


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