I Parchi e le ville storiche di particolare interesse artistico e culturale sono una fonte inesauribile di bellezza e benessere per i cittadini. Sono parte integrante della storia di una città, perché ancora più di un monumento che può essere ammirato e visitato, i parchi e i giardini sono pienamente vissuti senza differenze di età, in modo assolutamente gratuito e senza limitazioni.
“Fondamentale è l’aiuto e il sostegno delle Istituzioni, che ora hanno destinato parte dei fondi del Pnrr alla riqualificazione dei Giardini storici delle città italiane, ma di grande importanza è la volontà dei cittadini di mantenere e rispettare il bene pubblico – afferma Valter Mainetti, presidente della Fondazione Sorgente Group – Proprio nella sinergia tra pubblico e privato è possibile trovare la soluzione per una proficua riqualificazione e valorizzazione delle aree verdi di pregio”.
La Fondazione Sorgente Group, infatti, nel 2015 ha ottenuto la prima adozione di un’area verde con vincolo di tutela, il Parco Savello o meglio noto come “Giardino degli Aranci” (in copertina, ndr) per il suo particolare interesse storico e culturale. È stato portato a termine un progetto restyling e valorizzazione in accordo con il Municipio I di Roma e la Sovrintendenza Capitolina restituendo ai cittadini un parco ritornato al suo splendore originario, recuperando non solo l’aspetto estetico nella cura del verde, ma anche l’arredo e la sicurezza per i visitatori.
Grazie alla destinazione dei fondi del Pnrr sono stati approvati dalla giunta del Comune di Vicenza i progetti di fattibilità dei lavori di riqualificazione per il giardino del Teatro Olimpico, il e il giardino Salvi per un totale di 4 milioni e 850 mila euro di finanziamento.
Gli obiettivi sono molteplici e riguardano non solo la componente vegetale con il ripristino di una curata progettazione e ridefinizione del verde con particolare attenzione ai grandi alberi, ma ad un’attenta messa in sicurezza dei percorsi interni ai parchi che saranno dotati di indicazioni e pannelli didattici per una maggiore conoscenza dei luoghi. Inoltre, sarà resa più efficiente l’illuminazione con un occhio attento all’efficientamento energetico e in Villa Guiccioli saranno predisposte colonnine di ricarica per auto e bici elettriche per la sosta nei pressi del museo e il parco sarà dotato di rete wi-fi.