La Giunta comunale ha dato mandato al sindaco di sottoscrivere l’accordo tra Comune e Governo degli Stati Uniti per la gestione e l’utilizzo della strada interna al Parco della Pace, a sud, già esistente, che servirà esclusivamente per le emergenze.
Il Protocollo d’Intesa sottoscritto in data 7 luglio 2011 tra il Comune di Vicenza, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, i Ministeri della Difesa, dell’Economia edelle Finanze, delle Infrastrutture e dei Trasporti e ANAS, definiva termini, modalità e impegni per la soluzione delle problematiche connesse all’ampliamento dell’insediamento militare americano nell’ex aeroporto Dal Molin.
Tra le varie cose, il protocollo prevedeva il trasferimento definitivo della parte dell’ex aeroporto Dal Molin non utilizzata per la realizzazione della base militare Del Din, dal Ministero della Difesa all’Agenzia del Demanio ed il successivo trasferimento dall’Agenzia del Demanio al Comune di Vicenza, al fine di realizzare una infrastruttura pubblica a prevalente vocazione ricreativo-ambientale come il Parco della pace.
In relazione a quel protocollo la Giunta comunale ha dato mandato al sindaco di sottoscrivere l’accordo tra Comune e Governo degli Stati Uniti per la gestione e l’utilizzo della strada interna di collegamento tra l’uscita della caserma Del Din e via sant’Antonino già esistente, che potrà essere utilizzata dagli americani esclusivamente per le emergenze.
La strada esistente a sud necessita di un adeguamento per la messa in sicurezza in quanto è interessata dall’attraversamento del metanodotto ad alta pressione che richiede l’esecuzione di un rafforzamento secondo le specifiche tecniche dettate da SNAM Rete Gas S.p.A. quale ente gestore, al fine di garantire il transito a mezzi di soccorso. Sarà previsto anche un cancello d’uscita.
I costi di adeguamento dell’esistente strada saranno interamente sostenuti dal Comando USAG-VI., mentre i costi di manutenzione straordinaria saranno suddivisi con il Comune che avrà in carico la manutenzione ordinaria.
L’accordo prevede, tra l’altro, che ogni qual volta gli americani avranno necessità di utilizzare la strada in caso di emergenza dovranno fare specifica richiesta al Comune che avrà anche la possibilità di visionare e sovrintendere i lavori di adeguamento.