Il consigliere di quartiere della zona 8, Giovanni Ottomano, esponente di Fratelli d’Italia, esprime in una nota, di cui riferiamo, pieno sostegno alla richiesta di convocazione di un Consiglio comunale straordinario dedicato al Parco della Pace. La proposta, presentata dai consiglieri comunali FDI Simona Siotto, Francesco Rucco, Valerio Sorrentino e Liliana Zocca, mira a sollevare un dibattito sul futuro di questa importante infrastruttura cittadina.
Pur se l’amministrazione comunale ha recentemente promosso iniziative come l’Hangar Palooza Festival, che ha segnato un momento significativo per l’apertura del Parco della Pace e il coinvolgimento della cittadinanza, Ottomano attacca la maggioranza guidata dal sindaco Giacomo Possamai, accusandola di immobilismo: “A quasi due anni dal loro insediamento, il Parco della Pace rimane un tema ignorato dal dibattito pubblico vicentino. Si tratta di un’opera faraonica, voluta per ragioni ideologiche sotto il mandato di Achille Variati, che oggi questa amministrazione, erede diretta di quelle scelte, sembra incapace di gestire. I ritardi nell’apertura, le questioni irrisolte legate alla manutenzione e la mancanza di una visione strategica dimostrano l’imbarazzo e l’inadeguatezza del Centrosinistra”.
Secondo Ottomano, il silenzio dell’assessore Zilio, responsabile del Parco, è inaccettabile: “L’assessore evita accuratamente il tema, dimostrando quanto sia fallimentare la scelta di creare una delega ad hoc. Non c’è traccia di un piano di gestione chiaro, e l’amministrazione non ha mai spiegato perché ha deciso di abbandonare la realizzazione del Polo Emergenze della Protezione Civile, lasciando al contempo in sospeso chi si farà carico degli alti costi di manutenzione”.
Ottomano sottolinea inoltre l’attuale stato di abbandono del Parco: “L’area è ancora inaccessibile, chiusa da una recinzione provvisoria. Gli edifici che avrebbero dovuto ospitare il Museo dell’Aria e le associazioni locali sono vuoti, e le associazioni stesse, che avrebbero potuto contribuire alla gestione condivisa del Parco, sono state escluse dai piani della maggioranza”.
Le critiche si estendono anche al mancato dialogo con i cittadini e le realtà associative: “La giunta Possamai ha superato le modifiche apportate dalla precedente amministrazione Rucco, che puntavano a un coinvolgimento sinergico delle associazioni sportive. Ora queste stesse associazioni denunciano il fallimento del Sindaco e chiedono che il Parco sia finalmente aperto e reso fruibile alla cittadinanza, visto che gran parte dei lavori è già stata completata”.
Ottomano conclude definendo la convocazione straordinaria del Consiglio comunale un’opportunità cruciale: “Questa richiesta rappresenta l’opposizione responsabile che Fratelli d’Italia vuole portare avanti. Il Sindaco Possamai e l’assessore Zilio non hanno più alibi: vadano in aula, si assumano la responsabilità dei ritardi e facciano finalmente chiarezza su una vicenda che pesa sul futuro della città e sul bilancio comunale”.
Le tensioni intorno al Parco della Pace continuano a crescere, facendo emergere nodi amministrativi che attendono ancora risposte.