Nell’area dell’ex colonia Bedin Aldighieri è stato realizzato un nuovo parco giochi, prossimamente aperto al pubblico, con strutture per l’arrampicata dei più piccoli, un’altalena a cestone, un percorso con tronchi di legno, un’area picnic, panchine e servizi igienici.
A darne l’annuncio questa mattina sono stati il sindaco Francesco Rucco e l’assessore alle infrastrutture Mattia Ierardi.
“Questa mattina presentiamo alla città il nuovo parco giochi in zona Gogna dove i lavori sono in fase di ultimazione – ha spiegato il sindaco Francesco Rucco –. Prosegue il piano di riqualificazione di tutti i parchi gioco e giardini scolastici della città, un obiettivo di mandato importante per dare spazi adeguati ai nostri bambini. L’opera sarà poi completata grazie ai 950 mila euro del fondo per la rigenerazione urbana, che consentirà ulteriori investimenti a beneficio della collettività”.
“Si tratta di un progetto partecipativo promosso dalla città nel 2019 e che abbiamo fortemente sostenuto – ha precisato l’assessore alle infrastrutture Mattia Ierardi –. Siamo orgogliosi di quest’area, un fiore all’occhiello dei nostri parchi che stimolerà i bambini a fare attività sportiva anche in un contesto di gioco. Le strutture che abbiamo inserito richiamano lo sport dell’arrampicata, che si pratica nella vicina palestra di roccia del Cai. Inoltre, sono tutte di legno, un materiale che resiste alle intemperie e che ben si adatta al contesto boschivo circostante dell’ex colonia Bedin Aldighieri”.
L’area è accessibile tramite un percorso di conglomerato cementizio drenante che collega la stradina di accesso all’area, alla piastra picnic e ai servizi igienici esistenti. Il camminamento si inserisce tra le alberature esistenti, allineate ed individuate come limite naturale dell’area giochi.
Sono stati inseriti due tavoli da picnic, uno dei quali utilizzabile da persone con disabilità, e due panchine a disposizione degli accompagnatori dei piccoli utenti.
Sono stati installati giochi in legno per l’attività motoria con particolare riguardo all’arrampicata, vista la presenza della vicina falesia del Cai utilizzata da anni come palestra di roccia, e, in particolare: una palestra ottagonale, con diversi tipi di arrampicata, un’altalena a cestone, “equlibrium”, un percorso con tronchi di legno, ed una piccola “palestra di roccia”.
Il materiale scelto per i giochi è il legno di robinia pseudoacacia, essenza caratterizzata da durezza e dalla capacità di assorbire pochissima acqua, che ne aumenta la resistenza e la vita media. È un legno che non necessita di trattamenti e che risponde ai requisiti Cam.
Le componenti quali scale, rete d’arrampicata, cestone dell’altalena sono in polietilene riciclabile o acciaio. La pavimentazione antitrauma è in corteccia, con cordolo perimetrale in legno.
I lavori sono stati realizzati dalle ditte Geoalpi e Zambon, direzione lavori architetto Alberto Albiero. La spesa sostenuta è stata di circa 50 mila euro.
Parco giochi di via Scaramuzza
Successivamente il sindaco e l’assessore Ierardi si sono recati al parco giochi di via Scaramuzza, a San Pio X, dove, nei giorni scorsi, si sono conclusi gli interventi di riqualificazione dell’area.
“Ci troviamo in un’area particolarmente frequentata dai residenti di San Pio X e dai loro bambini – ha precisato il sindaco – dove sono state installate due nuove giostre, messe a dimora due piante, sostituite le doghe di alcune panchine e ripristinata la rete di recinzione divelta. Prossimamente aggiungeremo altre strutture per il gioco e ulteriore piante. Resta alta, infatti, l’attenzione nei quartieri così da dare una risposta concreta ai nostri cittadini ma soprattutto ai bambini e ai ragazzi”.
“Abbiamo voluto anticipare l’intervento programmato in questa zona – ha dichiarato l’assessore Ierardi – in quanto da troppi anni dimenticata, con giochi vecchi e non utilizzabili in sicurezza dai piccoli frequentatori del parco, e ora finalmente sistemata. Ora proseguiremo con il progetto di riqualificazione di 27 aree gioco della città con la manutenzione straordinaria delle strutture dedicate ai più piccoli”.
Le strutture in ferro presenti, risalenti all’apertura dell’area avvenuta più di 30 anni fa, ormai deteriorate, sono state sostituite con due nuovi giochi in alluminio e polietilene, un materiale più durevole e che necessita di minor manutenzione: un’altalena a due posti e una torretta con scivolo.
Le operazioni sono state eseguite dalla ditta Sabet Srl di San Pietro in Gù (PD).
A cura dell’azienda Amcps, inoltre, sono state sostituite le doghe di alcune panchine, ripristinata la rete di recinzione divelta ed eseguito il taglio del verde con la messa a dimora di due nuovi alberi.
L’intervento rientra nel progetto, curato dall’ufficio Verde del servizio Infrastrutture del Comune, di messa in sicurezza di 27 aree gioco della città, in seguito ai rilievi eseguiti dai tecnici e alle segnalazioni dei cittadini.
All’interno di parchi gioco, ma anche scuole dell’infanzia, asili nido e aree verdi è stata eseguita la rimozione delle strutture interdette o parzialmente chiuse e la manutenzione straordinaria di altre.
Dati
Nella città di Vicenza sono censiti e oggetto di manutenzione periodica 58 aree gioco attrezzate dove sono presenti 415 strutture per il gioco.
È in programma la rimozione del 12 per cento delle strutture presenti in quanto vetuste o non più utilizzabili. Il 22 per cento dei giochi sarà, invece, oggetto, via via di interventi di manutenzione straordinaria.
Videonotizia
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Fonti: In fase di ultimazione il nuovo parco giochi nell’area dell’ex colonia Bedin Aldighieri , Comune di Vicenza